Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] a.C.), il cui principale obiettivo sarà quello di eliminare ogni potenza nemica in grado di ostacolare l'Assiria nel programma di acquisire direttamente i prodotti della regione sudanatolica e, attraverso le carovaniere arabe e i porti fenici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] al ripristino del patrimonio distrutto durante la guerra, s’innesta, a partire dalla metà degli anni Cinquanta, un vasto programma di nuove opere edilizie e infrastrutturali. È il periodo, breve e straordinario, del miracolo economico (più o meno ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] per cui era stata creata: il risultato è pertanto un testo introduttivo su quella che oggi viene chiamata 'programmazione'.
Nelle sue approfondite note riguardanti l'articolo di Menabrea, la Lovelace paragonò il punto di vista analitico di quest ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] salute pubblica trovano inoltre un momento di raccordo nella l. 5 giugno 1990, nr. 135, che disciplina un primo programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), assicurando idonea ...
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Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] trasportatore, per esempio dotato di un sistema di guida automatico che gli faccia evitare gli ostacoli, può anche avere un programma di controllo e di reazione agli stimoli dei sensori relativamente semplice, ma, se si muove in un ambiente pieno di ...
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Allenamento
Pasquale Bellotti e Renato Manno
Inteso come impegno fisico e mentale, l'allenamento consente, in differenti attività umane, lavorative, intellettuali, di acquisire 'lena', cioè capacità [...] si somma a quello svolto in precedenza, ponendolo in condizioni di fatica rilevanti.
Tale fenomeno va tenuto in conto nella programmazione delle attività. Per es., in attività fisiche come la corsa a tappe si ha una sommatoria di fatiche che portano ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] considerazione che ogni sistema vivente è una realtà articolata, un organismo che si struttura a partire dal proprio programma genetico e che nel suo stesso evolversi costruisce conoscenza (Guerra 1997), è possibile constatare come nella specie umana ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] , in parte perché mostrano un comportamento aggressivo ben sviluppato, in parte perché è più facile impiegarli nei complessi programmi di allevamento necessari per separare l’effetto dei fattori genetici sullo sviluppo dell’aggressività da quello dei ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] e anzitutto di lessico, all’insegna del motto «il più bel fior ne coglie» che ne definisce bene il programma selettivo-discriminatorio (Marazzini 1993: 169-192).
Ma intanto in italiano entrano numerosi forestierismi, dalle lingue iberiche per via ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] e attuato in numerosi paesi (Scandinavia, India ecc.). Per l'Europa, l'Organizzazione mondiale della sanità ha delineato un programma di intervento tendente a diminuire il consumo di alcol del 25% tra il 1980 e il 2000, secondo un'impostazione ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...