L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] un approccio di tipo meccanico-causale sulla base della teoria evoluzionistica. Allo stesso tempo egli sviluppò in due volumi un programma di ricerca per l'intera biologia, raccogliendo sotto il concetto generico di 'morfologia' sia l'anatomia sia la ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] collega (attraverso la diffusione europea dell’Umanesimo e il libertinismo seicentesco) questa nozione di c. al programma illuministico: un programma che presuppone, almeno in linea di principio, la comunicabilità del sapere a tutti gli uomini, in ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] : "Le idee sono le cose che più trasmigrano al mondo" (Ideas are the most migratory things in the world). La conclusione del suo programma è questa: "Il fine di questi studi è di aiutare a stabilire un senso di unità dello spirito umano e delle sue ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] i cattolici comunisti, in primo luogo, il rifiuto di tutte le posizioni politiche e sociali cattoliche che fanno dedurre un programma e una linea d’azione da una concezione specificamente religiosa del mondo e dell’uomo. Di qui la critica di tutte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] essere affetto e mosso» (M. Mersenne, Cogitata physico-mathematica, 1644, p. 261). Si tratta di un vero e proprio programma di ricerche che ridefiniscono gli ambiti della moderna scienza del suono.
Assumendo come ideale punto di partenza la teoria di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] sec. e nella prima metà del 16°, non pochi atenei lo rubricavano sotto il titolo di astrologia, pur prevedendo un programma che combinava testi astronomici e astrologici con altri più propriamente matematici. Nel corso del Cinquecento, si affermò la ...
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L’attività di chi, persona privata o comunità o ente pubblico o organo di governo, commissiona ad artisti opere d’arte.
L’individuazione della c. di un’opera d’arte è elemento di grande rilievo per la [...] e la condizione sociale ed economica della c. si rispecchiano nella concezione, nella forma, nella tematica e nel programma dell’opera da lui promossa e talvolta ne determinano anche, almeno nelle linee generali, lo stile. La stessa rappresentazione ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] il paese era spaccato in due e lo Stato francese aveva la sua capitale a Vichy. Nel dopoguerra si è sviluppato come programma per un t. popolare, che naturalmente ha trovato a Parigi la sua più influente espressione.
Il t. delle capitali, che è stato ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] perché il Pont-Neuf, grande arteria di circolazione, le è tangente. A tutte le costruzioni che la delimitavano venne imposto un programma: case di mattoni con incorniciature di pietra e tetti d'ardesia, con due facciate simili tra loro: una verso la ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] in cooperazione con gli alleati europei e giapponesi, nel settore delle difese sia 'di area' che 'di punto'. Si ricordano i due programmi a cui partecipa l'Italia: il MEADS (Medium Extended Air Defense System), con gli Stati Uniti e la Germania, e l ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...