Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] lenta e non portava abbastanza denaro nelle casse del Reich. La guerra, in ogni caso, doveva segnarne la fine.
Il programma di eutanasia fu una prova generale del genocidio. Il primo settembre del 1939 Hitler ordinò l'uccisione di tutti i sofferenti ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] o letteratura di una certa area culturale, di un gruppo di autori, di una tendenza, di un gusto, di un programma, di un singolo autore.
Definizione
Alla p. come disciplina non spetta di stabilire i requisiti della poesia buona o corretta. Essa ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] stato quello di attribuire al ministro del Bilancio le agevolazioni che formano oggetto di contratti di programma, d'impresa o di intese di programma, e al ministro dell'Industria la gran parte delle agevolazioni. Allo stesso ministro del Bilancio è ...
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algoritmizzazione
algoritmizzazióne [Der. di algoritmizzare "tradurre in algoritmi"] [FAF] [INF] Processo di traduzione in algoritmi di un fenomeno naturale o artificiale, a scopo conoscitivo o normativo. [...] più rigoroso di derivazione logica dei teoremi della matematica a partire dagli assiomi: ogni teorema dovrebbe, secondo questo programma di lavoro, essere visto come il risultato di un "calcolo meccanico" ben determinato, vale a dire come risultato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Libri II e IV). Fin dal primo capitolo del primo libro, in cui l’autore espone le linee del proprio programma di ricerca, è possibile cogliere una netta presa di posizione sulla specificità della scientia de mineralibus rispetto all’alchimia. Alberto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] attività dei cattolici militanti lasciarono il posto ai ‘rami’, cui i singoli aderivano non in virtù del consenso a un programma, ma sic et simpliciter per mettersi a disposizione della Chiesa, e ancor prima per essere formati a questo tipo di ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] a cui segue il ciclo Storie dei santi e quello sul XX Secolo. Vengono così trasposte sul piccolo schermo e inserite nella programmazione Rai e Mediaset biopic sulle vite dei santi come Maria Goretti, padre Pio, s. Antonio da Padova, Rita da Cascia, s ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] s. s. non è del tutto cessata neppure nel 20° secolo: la Mano nera sorse in Serbia (1911) con un programma panslavista; la Thule (1918) fu una delle componenti all’origine del movimento nazionalsocialista; negli stessi Stati Uniti sono fiorite s.s ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] scriveva nel 1946:
«Il Vaticano non è solo ciò che di esso si vede: è l’espressione d’un pensiero, d’un disegno, d’un programma che mira a toccare l’umanità in quanto tale, e che ha tuttora per essa il segreto d’un’immanente giovinezza, d’una perenne ...
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allocazione
allocazióne [Der. dell'ingl. allocation, che riprende il fr. allocation nome d'azione di allouer "allogare", dal lat. locus "luogo"] [LSF] Il sistemare ordinatamente più cose in un certo [...] : nella tecnica dei calcolatori elettronici, la ripartizione delle risorse (memoria, unità periferiche) di un calcolatore tra i vari programmi che esso sta elaborando; si parla di a. dinamica, compiuta dal calcolatore stesso mediante uno speciale ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...