MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] Trentino e il suo diritto di essere unito all'Italia (almeno fino al confine linguistico della Chiusa di Salorno). Come programma minimo, in caso di permanenza nell'Impero asburgico, veniva proposto l'autogoverno e la fine del legame federale con la ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] il processo.
Dalle denuncie dell'Orioli e dagli interrogatori di Viterbo si hanno elementi assai precisi per ricostruire il programma politico unitario del Battaglia. Egli sognava di mettere in movimento tutte le classi sociali per dare all'Italia un ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] porsi come centro di raccolta di tutti gli esponenti filogovernativi.
Nel discorso con il quale illustrò il proprio programma agli elettori egli sottolineò l'opportunità della "ricomposizione di partiti", ovvero dell'intesa raggiunta fra la Destra e ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] . Nel 1856 si stabiliva per qualche tempo a Firenze.
La posizione politica del C. - respinta ogni suggestione del programma di restaurazione murattiana nel Mezzogiorno, di cui si era fatto propugnatore il Saliceti - si era intanto decisamente evoluta ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] i compiti in materia di viabilità, avendo dì mira la protezione e lo sviluppo del commercio interno ed estero: in tale programma di sviluppo nacque tra l'altro la strada Alba-Savona. Un ruolo particolare lo Ch. svolse nelle vicende legate alla ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] della propria cappella funebre, dedicata a S. Giorgio, presso la basilica antoniana di Padova, caratterizzata da un programma iconografico di celebrazione dei Carraresi e della famiglia Lupi coerente con quanto voluto da Bonifacio Lupi per la sua ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] stesso anno, al Giornale del popolo ("quotidiano socialista") che confermava gli orientamenti interventisti e sosteneva "un programma di democrazia sociale e incremento dell'economia nazionale".
Sempre più lontano dal fascismo via via che questo ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] dei beni ecclesiastici; concluse quindi chiedendo che non solo venisse rifiutato il prestito, ma che si formulasse piuttosto un programma di economie e di restrizioni sulle spese per le opere pubbliche. Nella seconda sessione della legislatura il C ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] ordinarie e straordinarie saranno votate negli anni successivi); si trattava quindi di una spesa parziale, inserita però in un programma più generale in corso di realizzazione, che per motivi di segretezza non poteva e ssere reso noto al Parlamento ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] termine delle quali la famiglia si riunì a Padova, rientrando poi a Trieste.
In questo periodo l'H. si associò al programma dell'amico avvocato G. Benco che, riprendendo alcune proposte di D. Rossetti, diede nuovo impulso alla coscienza artistica e ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...