INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] G.B. Varè, A. Mordini).
Contrario a rigide pregiudiziali sull'ordinamento da dare alla penisola, l'I. sostenne un programma federalista, ricoperto - scrisse M. Amari - di "un poco di schiuma di socialismo". Finalmente, nell'agosto 1856, fece proprie ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] 'arcivescovo intento al ripristino della liturgia ambrosiana nella diocesi milanese e preoccupato di queste concessioni che turbavano il programma di ricondurre tutti sotto l'impero della sua giurisdizione ordinaria. È pure di questo anno un vibrante ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] il F. fu tra i promotori della Lega dei medici socialisti, costituita nel 1919 a Milano con un programma che prevedeva, tra l'altro, la riforma dell'assistenza pubblica, la statizzatone dell'assistenza ospedaliera e del servizio farmaceutico ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] le riforme costituzionali, venne al F. nel 1813. Il 12agosto, avvalendosi del suo grado militare e senza un programma ben definito, egli raggiungeva i civici del circondario di Carpanzano e, fingendo di aver ricevuto speciali incarichi dalla polizia ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] , e diede avvio alle trattative per la conciliazione tra il Comitato nazionale mazziniano e i liberali moderati, stendendo pure un programma da presentare al sovrano. Nel novembre del '52 al C., che in Genova faceva parte col Cadolini e col Ferrari ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] i promotori dell'Associazione del progresso con la quale la Sinistra tentò di riorganizzare il partito intorno ad un programma basato su tre punti: riforma del sistema tributario, autonomia dei Comuni e delle Province, indipendenza del potere civile ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] comunale nel febbraio del 1908.
L'azione del F. come sindaco si esplicò lungo le linee di tendenza tracciate in questo programma e la sua attività è ben documentata nei tre volumi su La vita amministrativa del Comune di Torino nel quinquennio 1903 ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] l'uscio agli astensionisti in quanto richiedeva dalle società operaie del partito una dichiarazione di adesione al programma elettorale.
Il problema della presenza degli anarchici fu riproposto al II congresso socialista (Reggio Emilia, settembre ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] - nonostante nel 1209 Ottone IV le avesse intimato di liberare i cattani del contado dal giuramento di fedeltà perseguiva un programma preciso di egemonia sui feudatari circostanti. Nel 1218 il C. e il fratello Rodolfo vendevano al Comune di Lucca la ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] . stor. comunale di Castellammare di Stabia, Registro di delibera di Consiglio, verbale dell'11 febbr. 1903) e presentò un programma basato sull'incremento del turismo, sullo sviluppo del commercio e dell'industria e sulla tutela e cura del cantiere ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...