PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘partito moderato’ dotandolo di un programma. Nacque così la Proposta d’un programma per l’opinione nazionale italiana, scritta nel 1847 da d’Azeglio, ma alla cui stesura Pantaleoni diede ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] il 1878 e gli anni successivi. Sul G. leader dei clerico-moderati napoletani, cfr. Il Piccolo, 20 luglio 1878; sul suo programma di risanamento del bilancio, ibid., 2 ag. 1878; sui risultati delle elezioni, ibid., 27, 28, 29 luglio, 8 ag. 1878; sull ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] di vita pubblica, documento importante del "dissidentismo" fascista.
Il L. si avvicinò ad Amendola anche politicamente, firmando il programma della sua nuova formazione politica, l'Unione nazionale, reso noto l'8 nov. 1924. Nel febbraio 1925 il suo ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] conducesse "a fare del nazionalismo una tendenza conservatrice... travolgendolo nella lotta di classe" (Arcari, App., p. 19).
Il "programma" dissidente doveva poi essere svolto nel 1914 sull'Azione di Milano, diretta da P. Arcari e da A. Caroncini, e ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] Diario di un milanese, ministro del re nel governo di Mussolini, Milano 1959): "Pur non condividendo le idee esposte nel programma, invio l'adesione all'adunata del marzo 1923" (p. 14). Non risulta, però, che vi abbia effettivamente partecipato, come ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] gli occasionali interventi politici di Paoli, legati alla stagione del regicidio, nei quali riaffermava la sua vicinanza al «programma della parte liberale conservatrice italiana» (Il Chianti, 1° settembre 1901).
Morì a Firenze il 20 gennaio 1902 ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] genere (da un lato la vigilanza della polizia, dall'altro lo scarso entusiasmo da parte della cittadinanza per un programma che prevedeva nuove e ancora più impegnative imprese contro l'Austria), coadiuvato da Mazzucchelli, Pessina, Regazzoni, Coduri ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] per la propaganda agraria e la pubblicazione dei resoconti dei lavori della società stessa, ne ampliò tuttavia il programma originario, così che il Giornale di Cagliari (luglio 1827-luglio 1829, mensile), oltre a propugnare il miglioramento dell ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] ), tentò di creare una "Federazione dei lavoratori di tutta Italia" più impegnata nell'azione diretta e con programma repubblicano-socialista; sempre nel 1892, pensò anche alla creazione di una federazione regionale delle società operaie siciliane ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] e soluzioni, Milano 1917; in collaborazione con M. De Castiglioni, Il Comune di Vedano Olona: per la redenzione rurale, programma, Vedano 1928. Il mondo in tempesta. Dal disordine morale alla crisi economica, Torino 1932; Cristo nella vita sociale ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...