ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] costituitasi nella Dieta straordinaria dei liberali salentini a Lecce nel 1816, e ne divenne il capo, dandole un programma politico-sociale e un'organizzazione di tipo militare.
Le squadre di briganti, cessata la guerra guerreggiata, riprendevano il ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] sia al cosiddetto "partito francese", che accoglieva gli ultimi murattiani e i liberali del 1820, e propugnava un programma a carattere regionale di limitate richieste costituzionali. Il 27 genn. 1848 il B. capeggiò l'ultima di quelle manifestazioni ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] privilegio concessa dal governo agli interessi degli armatori genovesi, ibid., 22 e 24-25 nov. 1909); a favore della priorità di programmi per le case popolari (ibid., 20-21 e 22-23 genn. 1910).
Interessante è anche l'attenzione che egli portava alle ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di un corpo di eletti nel chiuso delle logge, e un'altra essoterica, attraverso la riforma dell'istruzione pubblica.
Questo programma di sotterranea e graduale rivoluzione da un lato e il crescente fastidio per la corte napoletana, da cui egli non ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] più conservatori (ci fu chi consigliò di rifare contro "i secessionisti dei Fasci" la spedizione dei Mille), scavalcando il programma di pacificazione e di riforme in funzione del quale aveva mandato il C. in Sicilia, proclamò lo stato d'assedio ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] un corpo solo".
A Roma, dove il F. fu tra il 1737 e il 1740 ambasciatore presso il papa, questo programma storiografico entrò ben presto in crisi. Dopo aver raccolto alcune Notizie concernenti la sollevazione di Roma 1736. Con alcuni lumi concernenti ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] , belle arti, teatro, varietà, uscito in Genova dal dicembre 1840 sotto la direzione di F. Alizeri.
Sotto il programma culturale, il giornale aveva nascosti intenti politici. Gli articoli del C., nella rievocazione ed esaltazione di personaggi del ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] linea di riformismo sociale alla base del quale avrebbe dovuto porre l'imposta progressiva. Sapeva che dall'attuazione di questo programma sarebbe dipeso anche il suo futuro di deputato: non facendosene nulla, nelle elezioni del 1895 fu battuto e si ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] (legge n. 300).
Ammalato di cancro (la consapevolezza della fine imminente lo spinse ad accelerare quanto possibile la realizzazione del suo programma), il B. morì a Zurigo, in una clinica, l'11 luglio 1969.
Fonti e Bibl.: Documenti e inediti del B ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di San Martino. L'Associazione, nata per contrastare la convenzione e combattere ogni governo che non ponesse nel suo programma "Roma capitale", ben presto si trasformò in un partito parlamentare; pur restando nell'ambito della Destra, contrastò la ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...