Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] concentrando nelle proprie mani un enorme potere. Sostenuto da una larga maggioranza parlamentare, promosse un vasto programma di riforme volto a rendere più moderne ed efficienti le strutture pubbliche, compensando tuttavia la maggiore autonomia ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] economica ai paesi in via di sviluppo ebbe inizio quando fu lanciato da Truman, nel suo Indirizzo inaugurale del 1949, il ‛Programma in quattro punti' e fu costituito il Gordon Gray Committee che, con il rapporto redatto nel 1950, gettò le basi della ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] in una nuova maggioranza parlamentare che aveva permesso a Cavour di assumere la guida del governo, sulla base di un programma che prevedeva una più energica politica interna di riforme economiche e civili e un più deciso impegno, anche militare, del ...
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Uomo politico cileno (Santiago 1911 - ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del partito conservatore, nel 1935 fondò il movimento giovanile della Falange nacional, che nel 1938, contro le [...] nelle elezioni alla presidenza della Repubblica. Divenuto presidente nelle elezioni successive (sett. 1964), attuò un programma politico, definito "rivoluzione nella libertà", caratterizzato da un impegno riformatore nel campo economico-sociale (in ...
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Uomo politico inglese (Lowestoft, Suffolk, 1859 - Londra 1940); entrato in parlamento con i laburisti nel 1910, due anni dopo diede le dimissioni, per essere poi rieletto nel 1922. Durante la prima guerra [...] di disoccupazione e fu leader dell'opposizione laburista alla coalizione governativa. Come pacifista, fu contrario nel 1935 al programma di riarmo britannico e all'applicazione delle sanzioni all'Italia; trovandosi in minoranza nel partito su tali ...
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Giurista e uomo politico (Verona 1867 - Roma 1941). Docente di diritto costituzionale all'università di Bologna (1891-1924) e di diritto pubblico comparato a Roma (1925-35). Deputato dal 1904 al 1924, [...] I principi fondamentali della rappresentanza politica (1894); Sulla natura giuridica del diritto elettorale politico (1907); Bartolo da Sassoferrato nel diritto pubblico del suo tempo (1917); Programma del corso di diritto pubblico comparato (1926). ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] sociali, presentando un 'piano di azione per l'investimento e l'occupazione', seguito qualche mese dopo da un 'programma di promozione della crescita e dell'occupazione' (Sparpack).
Nel piano venivano fissati gli obiettivi della riduzione dello stock ...
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NKRUMAH, Kwame
Uomo politico del Ghana, nato Nkroful il 18 settembre 1909. Educato in una scuola elementare cattolica, studiò poi all'università Lincoln per negri (S. U. A.) e alla London School of Economics. [...] uno dei capi del movimento nazionalista per l'indipendenza, e nel 1948 subì un arresto. Nel 1949, dopo aver lanciato il programma del "Self-government now", fondò il Convention People's Party; poco dopo, nel 1950, compendiava la sua politica nella ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , Giovanni si propose, da Roma, quale ideale continuatore della stagione che Firenze aveva conosciuto sotto suo padre.
Di tale programma di revival laurenziano in Roma fu parte integrante la generosità che il cardinale de' Medici usò verso studiosi e ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del 1889 un ulteriore importante strumento di diffusione nelle campagne cremonesi col settimanale L'Eco del popolo, il cui programma rivelava la sempre più netta adesione del B. al socialismo.
Nel 1891 la rivista milanese Cuore e critica, alla ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...