Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] , nel maggio 1882. Nonostante le realizzazioni, tuttavia, i governi di Sinistra non riuscirono ad applicare completamente il programma riformatore a causa della crisi economica e delle difficoltà di carattere politico e finanziario: questo indusse l ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] una nuova redazione del programma comune che però non ottenne una favorevole accoglienza da parte del PCF. A causa di queste difficoltà, dovette fronteggiare un'opposizione all'interno del suo partito, proveniente dall'ala ''efficientista'' e '' ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] della "Carta di Punta del Este" e della "Dichiarazione dei popoli d'America". Fatto sostanziale della conferenza, il programma di interventi pubblici e privati che dovrebbero ammontare, nei primi dieci anni, a venti miliardi di dollari.
Bibl.: M ...
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Collor de Mello, Fernando
Statista brasiliano (n. Rio de Janeiro 1949). Già governatore dello Stato di Alagoas, fu eletto presidente nel 1990 grazie all’appoggio della rete televisiva Globo. Tentò senza [...] successo di arginare l’inflazione e attuò un programma neoliberista di privatizzazioni, trascurando le riforme sociali. Travolto da accuse di corruzione, si dimise nel 1992 prima di essere destituito. ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] è che in quasi ogni stato si è visto il sorgere di movimenti politici organizzati, che nelle premesse teoriche, nei programmi d'azione, nelle forme dell'organizzazione, spesso anche nel nome, richiamano, in maniera più o meno palese, il fascismo, da ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] elettorali che si susseguono lasciando, nel migliore dei casi, un periodo di appena due anni per tentare la realizzazione di programmi razionali, ma spesso impopolari. L'esempio della Polonia, dove dal 1990 al 1995 solo un anno è stato privo di ...
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Lopez Arellano, Oswaldo
López Arellano, Oswaldo
Militare e politico honduregno (Danlí, El Paraíso, 1921-Tegucigalpa 2010). Fu tra gli organizzatori del colpo di Stato militare (1963) che destituì il [...] presidente liberale R. Villeda Morales, il quale aveva avviato un programma di riforme sociali. Presidente della Repubblica fino al 1971, L.A. fu capo delle forze armate durante la breve presidenza di R.E. Cruz, contro il quale organizzò un colpo di ...
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ETA
Sigla del basco Euskadi ta askatasuna («Nazione basca e libertà»). Formazione politico-militare costituitasi nel 1959 con l’obiettivo di perseguire, anche attraverso la lotta armata, l’unità e l’indipendenza [...] dei Paesi Baschi. Caratterizzata da un programma politico nel quale convivono elementi nazionalistici e socialisti, l’ETA ha subito fin dal 1970 la scissione di una componente di ispirazione marxista (la cosiddetta ETA politico-militare) che negli ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] " (lettera del PCC al PCUS, 14 giugno 1963, dov'è esposta in venticinque punti la dottrina maoista). Inoltre il programma d'integrazione economica in seno al Comecon suscitò, nel 1964, la polemica con i romeni, decisi a mantenere un aspetto ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] " e della crisi 1882-1891, in Movim. operaio, n. s., IV (1952), pp. 729-789; E. Ragionieri, La formaz. del programma amministr. social. in Italia, ibid., V (1953), pp. 695-749 passim (ora in Politica e amministr. nella storia dell'Italia unita, Bari ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...