Uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1949). Leader del partito Likūd, nel 1996 divenne il più giovane primo ministro dello Stato di Israele. Come capo del governo si oppose alla nascita di uno stato palestinese [...] in Cisgiordania e sul piano economico ha adottato una politica di ispirazione liberista, impegnandosi a realizzare un ampio programma di privatizzazioni. Contribuì, inoltre, a ridurre il terrorismo all'interno del Paese e firmò con Y. ̔Arafāt un ...
Leggi Tutto
Partito populista (People's party o Populist party)
Partito populista
(People’s party o Populist party) Partito politico statunitense, attivo dalla fine del 19° sec. al 1912. Costituito formalmente [...] degli agricoltori indipendenti, in particolare nel Sud e nell’Ovest del Paese. Dotatosi di un programma socialisteggiante (fiscalità progressiva, nazionalizzazione delle ferrovie, abolizione del monopolio sulla terra delle compagnie finanziarie ...
Leggi Tutto
Partito politico di ispirazione cattolica costituito il 18 gennaio 1919. Fondato e guidato nei primi anni da don L. Sturzo, il PPI fu il tramite che permise alle masse cattoliche di entrare nel gioco politico, [...] la tradizionale posizione cattolica di estraneità alle cose del Regno. Collegato con ramificati organismi di massa e con un programma politico che comprendeva tra l’altro la riforma elettorale in senso proporzionale, la difesa e l’estensione della ...
Leggi Tutto
Likud
(ebr. «consolidamento») Il principale partito israeliano di centrodestra, fondato nel 1973 da M. Begin. Vincitore delle elezioni del 1977, rompendo l’ininterrotta egemonia dei partiti di sinistra [...] con brevi interruzioni negli anni Novanta del 20° sec. e tra il 2005 e il 2009. Sostenitore di un programma economico moderatamente liberale, il L. difende, sulla questione palestinese, il diritto a mantenere insediamenti negli ex . Su tale posizione ...
Leggi Tutto
Betancur Cuartas, Belisario. – Uomo politico colombiano (El Morro de la Paila, Amagá, 1923 - Bogotà 2018). Esponente del Partito conservatore, di cui ha rappresentato l’ala più progressista, ha ricoperto [...] in Spagna (1975-77), ha assunto la presidenza del Paese nel 1982, impegnandosi attivamente in un vasto sebbene infruttuoso programma di pacificazione con le organizzazioni eversive, e permanendo nella carica fino al 1986, quando gli è subentrato V ...
Leggi Tutto
Partito socialdemocratico tedesco
(Sozialdemokratische Partei Deutschlands, SPD) Partito politico tedesco. Già nel 1863, sotto l’impulso di F. Lassalle, si era costituita l’Associazione generale degli [...] dello stesso anno si affermò come il maggiore partito tedesco. Nel 1891, al Congresso di Erfurt, si dotò di un nuovo programma, steso da K. Kautsky e maggiormente ancorato al marxismo. Lo stretto legame coi sindacati e la costruzione del partito come ...
Leggi Tutto
Kerry, John. – Uomo politico statunitense (n. Aurora, Colorado, 1943). Laureato in Scienze politiche alla Yale University nel 1966, dal 1985 è senatore del Partito Democratico nello Stato del Massachusetts. [...] concluse però con la sua sconfitta e la rielezione di George W. Bush. I punti fondamentali del suo programma politico sono stati la riduzione della dipendenza dalle fonti di energia non rinnovabili, l'espansione della copertura sanitaria pubblica ...
Leggi Tutto
Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] di J. Jaurès e A. Briand, sotto la guida di E. Combes (1902-1905). Al Congresso di Nancy (1907) il progetto di programma presentato da E. Herriot confermò la collocazione di sinistra del partito. Nel periodo tra le due guerre mondiali, i radicali ...
Leggi Tutto
Attore, presentatore televisivo, imprenditore e politico italiano (n. Montevideo, Uruguay, 1956). Negli anni Settanta ha studiato recitazione presso lo Studio Fersen di Roma e ha iniziato la carriera lavorando [...] nell'universo e nel 2019 ha recitato nella serie televisiva L'Aquila - Grandi speranze. Dal 2021 ha condotto su Rai Tre il programma In barba a tutto. Nel 2023 ha recitato nel film di R. Polański The Palace e ha diretto, prodotto e interpretato la ...
Leggi Tutto
Donna politica neozelandese (n. Hamilton 1950). Dopo gli studi universitari in scienze politiche ad Auckland ha intrapreso attività politica nel Partito laburista, divenendone leader nel 1993. Deputato [...] Zelanda ad essere eletta primo ministro del governo; riconfermata nelle elezioni del 2002 e del 2005, il suo mandato è cessato nel 2008. Dall'apr. 2009 ricopre la carica di amministratore del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP). ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...