DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] fallirono nel tentativo di risolvere la crisi governativa, anche perché quest'ultimo si mostrò intransigente nel voler sostenere un programma , di governo che mettesse in prima linea la risoluzione della questione romana, anche a costo di urtarsi con ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Vincenzo Carbonelli, esponente della Sinistra con cui si era più volte misurato, nonostante avesse presentato un programma aperto a un cauto riformismo. Poté tuttavia rientrare alla Camera affermandosi nelle elezioni suppletive svoltesi nei collegi ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese dell’area balcanica, la Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. [...] per l’eliminazione delle discriminazioni razziali ha raccomandato, nel 2009, che lo stato decida di applicare un unico programma, al fine di promuovere la tolleranza interetnica.
In generale, il nazionalismo etnico rappresenta una barriera per l ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] fu la personalità comunista più conosciuta attraverso la televisione e la partecipazione, in particolare, alle discussioni del programma Tribuna politica. Affermò nella politica pubblica un suo stile irruento e scanzonato, aggressivo ma leale, quello ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] (1950), in cui ricorre esplicitamente a Bergson per dimostrare che la volontà "di adattare il reale ad un programma... costituisce una organica negazione storica delle forze vitali", che qualsiasi politica economica è destinata a intervenire "sulla ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] pp. 27, 122, 139, 165, 2753 375; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'unità. Il programma dei moderati, Milano 1966, ad Indicem; B. Ferrari, La soppressione delle facoltà di teologia nelle università di stato in Italia ...
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Vedi Serbia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Serbia è un paese balcanico, ultimo prodotto di un periodo di guerre che ne ha segnato il destino e l’esistenza durante l’intero arco degli [...] a una maggiore cooperazione militare. Nello stesso anno la Serbia è inoltre entrata a far parte del programma Partnership for Peace della Nato. Malgrado ciò, l’opinione pubblica serba rimane marcatamente ostile a un eventuale approfondimento ...
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Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio è oggi tra i più instabili tra i paesi europei. Il motivo è da imputarsi alla fisionomia statale, contraddistinta da frammentazione linguistica [...] lavoro del proprio territorio. Per l’ottenimento dei certificati finali della scuola obbligatoria, invece, è previsto un programma di studio nazionale unificato.
La scuola superiore belga, pur registrando in media un buon livello di insegnamento, ha ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dal 1969, nella regolare rielezione del suo leader, Y. ‛Arafāt, alla presidenza del Comitato esecutivo dell’OLP. Il programma di quest’ultima prevedeva la costituzione di uno Stato palestinese indipendente sull’intero territorio dell’ex mandato e la ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] pubblico, in particolare di quello televisivo. Ci si è domandati, fra l’altro, quali effetti sociali siano ascrivibili alla programmazione evasiva, con risposte che hanno oscillato fra quella di P.F. Lazarsfeld e R.K. Merton (Mass communication, pop ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...