Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] luminosa. Per questo la «rivoluzione italiana» assume i caratteri molteplici dell’idealità. Ma l’Apologia indica anche un programma politico preciso: infatti
per suggellare l’unione, bisogna che la lega doganale divenga militare per la difesa e l ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] nazionale si presentò a Padoa-Schioppa nel 1978, quando collaborò con il ministro Filippo Maria Pandolfi alla stesura del Programma per lo sviluppo, una scelta per l’Europa. Il piano Pandolfi fu travolto e vanificato dall’instabilità dell’economia ...
Leggi Tutto
Vedi Giordania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Giordania, come molti altri paesi della regione mediorientale, ha una storia nazionale relativamente recente, che si può far risalire alla [...] la Giordania è uno dei paesi più poveri di acqua al mondo. Per far fronte a tale mancanza, il governo giordano ha in programma la costruzione di impianti di desalinizzazione sul Mar Rosso, oltre a quella di un canale che colleghi il Mar Rosso al Mar ...
Leggi Tutto
dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] rivoluzionaria per sconfiggere i nemici interni ed esterni. Nel 1796-97 la dittatura rivoluzionaria diventò altresì il programma dei seguaci di François-Noël Babeuf (detto Gracchus): costoro miravano a instaurare la società degli Eguali secondo ...
Leggi Tutto
Van der Bellen, Alexander. – Economista e uomo politico austriaco (n. Vienna 1944). Deputato dei Verdi dal 1994 e leader del partito fino al 2008, ha lasciato il Parlamento nel 2012. Uomo politico di grande [...] 49,7% dei suffragi aggiudicatosi da Hofer. Uomo politico di grande spessore culturale ed etico, europeista convinto, con un programma di governo in cui sono centrali la riunificazione di un Paese profondamente diviso e la gestione delle problematiche ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] o si astiene dal dissentire clamorosamente e, pur riservandosi l'uso autonomo dell'arma in caso di necessità nazionale, ne programma l'impiego in stretta intesa con lo stato maggiore americano e con le finalità dell'Alleanza atlantica. Non può ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] artt. 39 e 40, sull'autotutela sindacale dei lavoratori; gli artt. 41, 43, 44, 45, 46 e 47, che prevedono programmi, controlli e interventi pubblici diretti a indirizzare e coordinare l'attività economica pubblica e privata a fini sociali; l'art. 42 ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] hanno respinto le mire dei Francesi e imposto un pur precario equilibrio internazionale. La Rivoluzione francese ha poi consentito al programma del Re Sole di affermarsi per quasi un quarto di secolo, sino a che la riscossa tedesca ha riequilibrato a ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] il partito Weltanschauung o ideologico, il cui stile di aggregazione si basa sulla definizione di fini ultimi e il cui programma non è il risultato dell'aggregazione, ma il punto di partenza per la sua ridefinizione e riconduzione alla Weltanschauung ...
Leggi Tutto
Vedi Qatar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Qatar, una delle realtà più dinamiche e in crescita al mondo, incarna un modello di sviluppo economico determinato dall’interazione di due fattori: [...] ’emiro Mozah bint Nasser Al Missned, considerata tra le donne più potenti al mondo, il governo qatariano promuove diversi programmi che mirano allo sviluppo sociale, della ricerca e dell’istruzione.
Il fenomeno Al Jazeera
L’emittente satellitare Al ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...