CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , in occasione della convocazione del concilio nazionale convocato a Parigi da Napoleone I, si recò in Francia. Il programma dell'imperatore era quello di ottenere l'assenso della maggioranza dell'episcopato italiano e francese al riconoscimento del ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , dettandone gli statuti dopo averli concordati col Muratori e svolgendovi un'intensa attività: all'attuazione dell'ideale e del programma del "buon gusto" muratoriano ispirò infatti una raccolta di poesie di accademici siciliani del XVI e XVII sec ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] .
Fin d'ora a contatto con i più famosi medici e scienziati dell'epoca, l'E. si diede tutto alla realizzazione del programma linceo, confortato dall'amicizia e dalla stima dei compagni e destando, proprio per questo, i sospetti del duca d'Acquasparta ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Limassol, segnalato dal Paschini). Quando però venne eletto papa Paolo IV (23 maggio 1555), che inaugurò un nuovo programma repressivo dell'eresia in Italia, anche la situazione personale del C. subì presto una radicale trasformazione e l'inchiesta ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] gruppi di giovani cattolici un po' in tutta Italia. Di questo movimento il C. sembra diffidente, respingendone il programma ed il nome. "Voglia desistere - scrisse al Toniolo - dal discorrere di democrazia cristiana... . L'episcopato italiano non ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] Aretino, l'Alberti, Flavio Biondo, il Piccolomini, il Ghiberti, l'Angelico, l'Aurispa, il Trapezunzio, costituiscono di tale programma gli ideatori intellettuali. Il mondo romano, con i suoi palazzi, le terme, il Colosseo, viene studiato e riscoperto ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] . Quando però, nel 1609, l'Oppertis nel corso di una visita alle case dell'Ordine tentò di realizzare il suo programma di ridurre alla sola assistenza spirituale i compiti dei "ministri degli infermi", C. reagì prontamente. Senza tener conto dell ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] durante i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV il 28 ag. 1591 il F. esponeva un ambizioso programma pastorale che prevedeva l'istituzione a Bosa del seminario e di un lettore di grammatica, l'obbligo della residenza per i ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] a far parte della commissione speciale che aveva il compito di riorganizzare i seminari italiani e di formulare, in particolare, il programma di studio per la teologia e la sacra scrittura.
Gli studiosi che più si sono occupati di lui dimostrano una ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] testualmente il De Thou, utilizza le notizie sui rapporti tra il SégurPardaillan e il B. allo scopo di discreditare l'intero programma di cui la missione del nobile aquitano era parte. In realtà, non sembra ci sia alcun nesso di dipendenza immediata ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...