FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] la guida della diocesi ravennate. Nel 1846, alla morte di Gregorio XVI, parti per Roma recando con sé un programma di modeste riforme amministrative da caldeggiare con il pontefice che fosse risultato eletto. Per la verità non mancavano coloro che ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] progressisti del ceto di governo protestante particolarmente rappresentato a Vienna, fosse capace di realizzare un programma di difesa degli interessi del cattolicesimo nelle varie articolazioni dello Stato e contenesse l'avanzata protestante ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] della prima parte dell'opuscolo. Difficile stabilire, allo stato attuale delle nostre conoscenze, se la ripresa di un programma di questo tipo rispondesse, ancora quattro anni dopo la chiusura del concilio di Trento, all'ambizione di indicare una ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] nel 1931 dell'amico Sedej, sostituito in qualità di amministratore apostolico da G. Sirotti, un deciso fautore del programma di italianizzazione forzata e dichiarato avversario della linea del Fogar.
Questi fu costretto sempre più sulla difensiva, a ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] preghiera e l'adulterio, l'omicidio, il furto senza estrema necessità, i voti religiosi, il tradimento. Infine un programma sociale semplice, ma esauriente: i codardi, i poltroni, gli avari debbono essere privati delle ricchezze e mandati a lavorare ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] di Cristo al sepolcro ed è conservata in palazzo Capponi alle Rovinate a Firenze. Era inserita nel complesso programma della decorazione del Pontormo commissionata da Ludovico Capponi, mercante fiorentino con il quale G. aveva rapporti commerciali ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] "sala musiva", grotta di grandi dimensioni (m 18 x 11) scavata sotto il salone del palazzo, che esibisce un denso programma iconografico, con un alternarsi di temi sacri e profani e con allegorie anch'esse di disagevole lettura. Per la cappella della ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] proprietari si erano uniti in una Lega agraria, alla quale gli affittuari opponevano un Plan of campaign con un programma di affitti ragionevoli e un’azione di boicottaggio contro i proprietari contrari all’accordo e gli affittuari che non aderivano ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] incontrò E. Stanley al Cairo nel gennaio 1878, e il 12 aprile rientrò in Khartum, vescovo dell'Africa centrale.
Nel programma di ripresa missionaria il C. aveva già fatto aprire un villaggio di sole famiglie cristiane a Malbes, presso El Obeid: "Non ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] , più che una riforma costituirono soltanto un insieme di provvedimenti tendenti a disciplinare l'attività dei lettori, il programma dei corsi e il calendario delle lezioni. Ma in particolar modo il suo interesse si appuntò sui lavori idraulici ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...