LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] letti nel contesto di una campagna per rafforzare l'obbedienza a Innocenzo II piuttosto che per la diffusione di un programma riformatore, così come le missioni che Gerardo compì in Germania e in Italia meridionale negli anni Trenta del XII secolo ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] nuovo papa, Sisto V, il G. riuscì a misurarsi con impegni di maggiore responsabilità e visibilità. Nell'ambito del programma di ristrutturazione e consolidamento dello Stato, Sisto V ricorse al G. nominandolo il 13 maggio 1585 legato della Marca; ma ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Nacque in questi anni anche rinteresse del C. verso la ricerca erudita; ma più che seguire un chiaro programma di lavoro, divenuto assiduo frequentatore delle biblioteche romane, si lanciò nell'avventura erudita, abbandonandosi al gusto delle piccole ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] gloria del nome italiano" (p. 51), e nell'orazione Delle bellezze e dello studio della lingua italiana, letta come programma del ginnasio bassanese nell'anno 1851, esaltava Dante, "novello Prometeo", creatore di "un gentile, puro e sonante idioma", e ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] la simonia, considerata eresia. Larghi settori della popolazione appartenenti a diversi ambienti sociali aderirono entusiasticamente al programma di radicale riforma dei costumi del clero. L'azione dei patarini ebbe manifestazioni violente e incise ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] successivi al rientro a Vicenza, il G. fu assorbito dal perfezionamento della sua abitazione-museo e dalla realizzazione del suo programma di promozione culturale. La notizia secondo cui il pittore G.A. Fasolo fu allevato ed educato a casa Gualdo ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] Congregazione – approvate dall’arcivescovo Ottavio Acquaviva – furono scritte da Francesco Pavone nel 1614 e prevedevano un programma dettagliato: «Orazione mentale, Orazione vocale, studio della Sacra Scrittura, studio di Teologia Morale lezione de ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] espressive con l'enfasi caricaturale di frate Stefano da Carpi, suo confratello emiliano, a conferma di un programma iconografico e didascalico comune all'Ordine cappuccino, che mirava a tradurre in un linguaggio chiaro e accattivante, comprensibile ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] di Genova (22 genn. 1915).
Con il solenne ingresso in città (7 marzo 1915) il G. diede inizio al programma di visite pastorali e caritative che avrebbero contrassegnato tutto il suo episcopato, e lo attuò riprendendo e sviluppando le linee di azione ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] della riforma, da cui nacque il comitato permanente per la musica sacra, preposto alla diffusione delle idee e dei programmi della riforma stessa. Al convegno di Soave seguirono numerose altre iniziative ufficiali, per lo più sotto la direzione del ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...