ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] giudizio di merito, ve lo indirizzava) si dovrà, su un piano più generale di concezione degli studi e di programma culturale, parlare di un atteggiamento che riprende dal Muratori i motivi più caratteristici e più vivi. Muratoriana appare senz'altro ...
Leggi Tutto
FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] fino al 1716 in Dalmazia, dove aveva raccolto una grande documentazione sulla storia ecclesiastica dell'antica Illiria, perseguendo un programma ideato fin dai tempi del suo noviziato viennese. Dopo il ritorno in Italia si era stabilito nel collegio ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] per screditare i vescovi, la comunione frequente, il valore delle opere buone e altro: il programma, cioè, che si sarebbe concretato nel Settecento col trionfo dottrinale dei giansenisti e la Rivoluzione francese. Nella sua critica (L'antico ...
Leggi Tutto
FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] in stretto contatto epistolare con gli amici bolognesi.
Il bisogno di "agire" tipico della spiritualità del F. si riflette nel programma della SGCI, dove si enumerano le ragioni che "ne chiamano, ne invitano, ne spronano a sorgere una volta dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] all'imperatrice Engelberga, moglie di Ludovico II, G. manifestò infatti l'intenzione di realizzare un ambizioso programma che prevedeva l'approntamento di una flotta e l'ulteriore munizione delle difese cittadine.
I Saraceni intrattenevano ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] quali fossero le possibilità concrete di "formulare un programma schiettamente cattolico e ragionevolmente patriottico", per il quale il motto: "sono cattolico e italiano". Banditore di questo programma che si propose di "porre un argine allo spirito ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] adatto a stringere in unità gli animi del medesimo ceppo etnico. Il vizio degli asili stava nel programma d'istruzione fissato dall'A., programma che per la sua pletoricità contaminava l'educazione infantile con la scuola elementare, e che facilitò ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] , anche alla attività culturale da lui promossa durante gli anni in cui resse l'abbazia novalicense. Il suo programma culturale è sufficientemente documentato e si inserisce nel quadro della attività avviata dagli imperatori carolingi con i quali la ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] francese dell’abate Millot e incisioni di Petitot. Indisse anche un concorso di poesia drammatica, di cui pubblicò il Programma offerto alle Muse italiane, che non ebbe lunga vita ma che vide tra gli sconfitti Ippolito Pindemonte.
Caduto in disgrazia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] nell'esercizio delle sue facoltà, il D. diede vita ad una fattiva collaborazione col governo francese nel programma di riforme ecclesiastiche, che prevedevano, per quanto riguarda il clero regolare, la graduale soppressione degli Ordini religiosi ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...