JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] al cattolicesimo italiano dal conte Enrico Campello, fondatore nel 1882, a Roma, della Chiesa cattolica italiana, del cui programma lo J. era venuto a conoscenza tramite il suo professore di filosofia, F. Cicchitti Suriani. Egli decise, quindi ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] ristretta al campo disciplinare, giungendo, in polemica soprattutto col Reali, ad una critica sempre più decisa al programma dell'Esaminatore, chefinì coll'abbandonare nel 1868 per la Rivista universale. Tra i collaboratori più assidui furono il ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] il monaco Giovanni di Berardo, che si occupò della chiesa abbaziale e del suo restauro ed ebbe un ruolo nell'ideazione del programma scultoreo del portale e che dagli anni Sessanta svolse per conto di L. una serie di missioni di fiducia tra le quali ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] ne ha l'Italia" (Muratori, Epistolario, IX, n. 4117).
Nel 1741 il D. enunciava nel Prospectus Siciliae diplomaticae (Panormi 1741) il programma dell'opera che lo avrebbe reso celebre al di fuori dell'isola e che al tempo stesso gli avrebbe procurato ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] Giuseppe.
La sua prudenza e abilità legale fu sempre più manifesta, sicché Innocenzo XII, nell'ambito del suo programma di riforma dei tribunali prelatizi, resasi vacante la Segnatura della giustizia (alla quale per consuetudine si accedeva non per ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il L. entrò in contatto con i gruppi favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di recuperare su questa base l'appello di Pio XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] moderne (prima tanto criticate dal C. nella Civiltà!), al superamento dell'identificazione fra Chiesa e cultura europea.
Questo programma - che anticipa in vari punti alcuni aspetti del Vaticano II - pur nella sua genericità e nell'incapacità di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Sotto la guida di un colto e sensibile sacerdote, don E. Pozzoni, il L. si avviò a seguire un intenso programma di vita religiosa; aderì al sodalizio secolare dei missionari della Regalità, fondato da Gemelli, e collaborò alle attività della Gioventù ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1932-33 e 1933-34 tenne un corso libero pareggiato di diritto ecclesiastico nella facoltà di giurisprudenza.
Il programma del corso rivela un deciso impegno del giovane docente verso una diversa sistemazione della disciplina che desse nuovo rilievo ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] l’insediamento a Roma progettato dal 1746. Alla vigilia dell’anno santo 1750, il fondatore fu chiamato a partecipare al programma di missioni cittadine lanciato dal pontefice. Fu un impegno limitato alla sola chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, ma ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...