Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] II alla Russia di Caterina II, in quasi tutti i maggiori Stati europei si ebbe infatti una vigorosa ripresa del programma assolutistico e antifeudale, in parte per effetto dell’esperienza acquisita durante le guerre di successione, in parte sotto la ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e mezzi per una spedizione contro la Sicilia, Federico dovette lasciare l'Italia senza aver concluso questa parte del suo programma. A., che non era rientrato a Roma, ma che si era fermato a Civita Castellana, dove fu raggiunto dagli ambasciatori ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ad una minaccia esiziale, per cui le élites locali si mobilitano politicamente in sua difesa incoraggiando in genere programmi massimalisti. A seconda delle reazioni statali alla sua presenza, un conflitto di tipo culturale-difensivo può mantenersi a ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] del XIV sec. sarà possibile in Italia ottenere una laurea in teologia e neppure allora sarà possibile completare un programma di studi teologici senza prendere lezioni al di fuori dell'università, presso gli studia degli ordini religiosi.
La strada ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] la prima volta trovò ampio accoglimento in sede locale. Dopo che nell'aprile 1227 Gregorio IX aveva inviato il suo programma d'azione ai vescovi e alle città dell'Italia settentrionale, indicando nella pravità eretica la radice degli attacchi alla ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] " davanti a un papa che aveva con le cortigiane aspra questione e che intendeva portare avanti risolutamente un ampio programma di restaurazione morale e disciplinare, il B. fu costretto a stare "un poco ritirato", senza per questo abbandonare la ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di conventi e di privati cittadini contenevano codici preziosi e ignoti che attendevano di essere pubblicati e illustrati. Il programma dell'opera, diretta per lo più alla riscoperta di codici greco-bizantini funzionale a un richiamo alla Chiesa ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] speciale deputazione nominata da Paolo III, sotto la direzione del Contarini, che doveva predisporre un chiaro programma di rinnovamento delle strutture ecclesiastiche da proporre come base delle imminenti discussioni conciliari.
Convocato con un ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] . Ogni unità operativa deve provvedere a sistematici controlli a distanza dei neonati a rischio dimessi improntando un programma di follow up che, in collaborazione con il pediatra di famiglia, monitorizzi con particolare attenzione l'evoluzione ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] romana, dei suoi modelli architettonici e decorativi, talché si è ipotizzato (Toubert) che sia stato proprio L. a ideare il programma di decorazione relativo ai mosaici dell'abside di S. Clemente a Roma, capolavoro che più di altri appare in piena ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...