Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] uomini politici, a Bari e a Roma, per ottenere investimenti e sviluppo economico per la sua gente. Nel suo programma la gerarchia e i laici dovevano lavorare insieme per essere una presenza orientatrice in un mondo in rapida trasformazione. Vicino ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] cambiamento intimo, profondo, di B., la maturazione di una nuova fase della sua esperienza, e di un nuovo programma: esperienza e programma, però, questa volta definitivi.
Il carme di Marco di Montecassino si compiace di presentare l'arrivo di B. a ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] parte conservati a Madrid (Mus. del Prado), e come la seconda fase della decorazione di San Baudelio de Berlanga. Il programma di Santa Cruz di Maderuelo è molto ampio: Creazione del mondo e Peccato originale sono raffigurati sulla parete occidentale ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] rilievo a tutto il corpo, come risultato di una più integrale imitazione di prototipi classici e dell'attuazione di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale di Enrico VI di Svevia (Roberts, 1984, pp. 84-104). Il gusto ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] d'ispirazione cristiana; accentuò però a tal punto questa connotazione che, in un opuscolo scritto con F. Olgiati (Il programma del PPI come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919), rimproverava alla nuova formazione l'impostazione aconfessionale ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] del sec. 11° e il 12° nell'officina libraria legata al duomo di S. Martino si deve la realizzazione del programma decorativo e iconografico di un gruppo omogeneo di manoscritti (bibbie, passionari, antifonari; Calderoni Masetti, 1979, p. 63ss.; Dalli ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] di entusiasmo i contadini e gli artigiani grazie alla infuocata predicazione di Thomas Müntzer (1490-1525), il cui programma rivoluzionario esigeva l'immediata instaurazione, manu militari, del Regno di Dio in terra profetato dalle Sacre Scritture ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] benefattori ad intraprendere in proprio la costruzione dei luoghi di culto, ma i pontefici misero in atto propri programmi, con autorità e prestigio sempre crescenti e per mezzo di un'organizzazione ecclesiastica sempre più strutturata. S. morì ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di natura ecclesiastica e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione di alcuni cardinali sostenitori di un programma di riforme, tra i quali l'influente B. Lopez de Carvajal, che il F. aveva conosciuto durante il suo soggiorno ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] l’elezione, il nuovo vescovo non mancò di dare nuovo impulso alla vita religiosa locale: nel 1185, nell’ambito di un programma diretto al recupero delle chiese abbandonate al culto, affidò S. Nicolò dell’Olmo (non lontano da Vicenza), con l’annesso ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...