FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] a seconda delle direttive prevalenti nell'Ordine, come mostra il complicato programma delle vele della basilica inferiore, che celebra il fondatore e le virtù francescane, programma ancora in attesa di un serio studio esauriente. I cicli di ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] origini familiari e per la partecipazione al governo del fratello, P. doveva sembrare il candidato più idoneo a realizzare questo programma. Alla morte di Stefano II, egli venne infatti eletto, perché la sua parte era "più valida e più forte", come ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] con la "Chiesa di Pio XII": portatrice di un programma di ricostruzione morale oltre che materiale dell'Occidente postbellico. dare eco alla proposta del papa il L. e Dossetti programmarono infatti anche un'omelia da tenersi in cattedrale in occasione ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] accanto al vescovo di Padova e al priore dei domenicani. L'azione degli albi aveva punti di contatto con il programma riformatore dei mendicanti specie nel comune riferimento alle ansie riformatrici di pontefici quali Innocenzo III e Gregorio IX. Il ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dopo la ripresa delle agitazioni indusse il pontefice ad allontanarsi da Roma. E Roma non si chiuse più in un programma di autonomia cittadina che mortificava le possibilità della vita anche materiale. Il mito imperiale di Roma suggerì di rivolgersi ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] , il giorno della Pentecoste del 1079 (12 maggio). Le trattative non ebbero però andamento soddisfacente: venne allora messo in programma un nuovo incontro a Fritzlar, e li, un altro a Würzburg. Ancora nel giugno del 1079 il papa si manifestò ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] teatini variamente impegnati a inquadrare i vari ceti cittadini in numerose confraternite laicali.
Su tale realtà il programma pastorale attuato dalla forte personalità del nuovo vescovo impresse un marchio indelebile. Con gli strumenti indicati dal ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] società clandestina costituita da un ristretto numero di giovani studenti aperti alle idee liberali, che, pur non avendo un programma ben definito, volevano offrire il loro contributo alla causa nazionale e alla lotta per l'indipendenza.
Dopoché nell ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] rappresentante diplomatico pontificio a Torino, mons. Romualdo Valenti. Egli sperava, infatti, che Roma approvasse ufficialmente il programma delineato nel suo libro, che fondava sul riconoscimento più totale dell'infallibilità personale del papa la ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] il territorio cinese oltre i confini della colonia di Macao, sede vescovile fin dal 1576;la prima decisa a contrastare tale programma ed a mantenere l'autorità dei vicari apostolici da essa inviati in Cina. Un punto a vantaggio delle tesi portoghesi ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...