FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 11° con la decorazione dei grandi katholiká greci di Hosios Lukas, Nea Moni e Dafni. In realtà persino i programmi decorativi di questi tre grandi santuari si discostano da qualsiasi schema preordinato: a Hosios Lukas si annoverano infatti solo poche ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Si sa peraltro, attraverso testimonianze scritte (Paolino da Nola, Prudenzio, S. Nilo, Beda il Venerabile) e attraverso le indicazioni di programmi conservatisi (S. Maria Maggiore a Roma, 432-440), che dal sec. 4° in poi l'intento di adattare sistemi ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Ligorio…, Pisa 2007, ad ind.; E. Lurin, Les restitutions de scènes antiques. O. P. iconographe et inventeur d’images, in Programme et invention..., a cura di M. Hochmann et al., Paris 2008, pp. 153-173; S. Bauer, Humanisten und Klienten. Grundlinien ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] -ecclesiastica assunta all'epoca dal partito riformatore di Hirsau, fedele al pontefice (Stein, 1987; Skubiszewski, 1988). L'elaborazione del programma si può far risalire all'opera di Botone di P., il Liber de domo Dei (ante 1152; Stein, 1987) e ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] marchese di Pombal) doveva ben sapere che il C., per la debolezza del carattere, non avrebbe posto intralci al suo programma antiromano.
La data del 26 novembre per la nomina del C. a nunzio coincideva volutamente con quella della presa di possesso ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] 118, p. 625). Si tratta di un testo di polemica come molti se ne produssero in quegli anni, interprete di un programma assai inedito, il quale, al contempo, presenta le caratteristiche – per i rinvii costanti a raccolte giuridiche e sul piano formale ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] senso di una ‘pietà illuminata’. Ciononostante, svolse un ruolo rilevante, preparando per il vescovo di Pistoia e Prato il programma dei lavori e l’elenco degli argomenti da discutere. Come teologo deputato dal sovrano all’assemblea, poi, intervenne ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] 24 novembre e facendo ingresso il 26.
La sua azione dominò la vita religiosa della diocesi di Genova con un programma di intensa pastoralità. Di origini modeste, riuscì a rompere l'alleanza tradizionale della Chiesa genovese con il ceto aristocratico ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] inizio di una nuova era. L’equivoco crebbe per l’incapacità di Mastai di formulare e chiarire al pubblico un preciso programma che dissipasse subito le illusioni, e anche a causa di alcuni gravi errori da lui commessi sotto l’influenza delle passioni ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] poté concludersi più tardi, in atmosfera mutata, con le deliberazioni della VI congregazione generale (1608), secondo il programma enunciatovi dall'Acquaviva.
L'opposizione verso l'A. riprese consistenza poco dopo, quando il Toledo, alla morte dell ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...