BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] confiscati, per non offendere "maiestatem divinam nec sedis apostolice dignitatem".
In quel medesimo giomo il papa formulava un intero programma d'azione. E precisamente: a) nella Nuper ex rationalibus causis (la quale ne riporta inclusa un'altra, la ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] accarezzata idea di annettersi la Toscana.
Mandava poi Carlo in Sicilia, per attuare la seconda parte del proprio programma. Ormai si era deciso per la maniera forte. Alla evidente cattiva volontà dell'Aragonese corrispondeva però l'inettitudine ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dei dipendenti del palazzo regio sia "integri ponderis" (Variae, I, 10). In questo tempo aveva già formulato un suo programma culturale e ne aveva iniziato la realizzazione: tradurre le maggiori opere greche relative ai problemi del quadrivio e a ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] unanimità quale direttore.
A maggioranza si convenne anche che la nuova rivista si sarebbe chiamata Archivum Franciscanum historicum: se il programma andò in porto fu merito indiscutibile del G., che fece valere a tempo debito la sua autorità, la sua ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] di Bonaparte ai parroci di Milano che doveva segnare una svolta decisiva nella politica ecclesiastica della Francia. Il programma iniziale di stampare questo discorso fu modificato con un ordine al vicario capitolare Bonanomi di inviare una lettera ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] , il nepotismo di Alessandro VI aveva, oltre che un significato dinastico, una chiara motivazione politica. Nel suo programma di lotta contro il baronaggio romano il papa era naturalmente costretto a prescindere dal tradizionale contributo di questo ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] Zaccaria e poi don Andrea Bava avevano fondato in S. Giroldo. Sorse così, ad opera dell'A., una confraternita, che unì al programma dell'istruzione religiosa la pratica e il perfezionamento delle virtù cristiane, e che si fuse, nel 1559, con un'altra ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] da parte di ciascun associato di far parte del sodalizio e di partecipare, con contributo causale, alla realizzazione del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la costituzione dell’a. ai fini della punibilità del delitto. L ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e sulle coperte degli evangeliari: si tratta in linea di massima di piccole c., sovente clipeate, poste spesso a coronamento del programma decorativo.Tale uso è nuovamente attestato, con un gran numero di esempi, tra 10° e 11° secolo. Le c., ora di ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne aveva favorito la carriera. Già prima di rendere pubblico il proprio programma, il papa appena eletto dava un preciso segnale di voler superare di slancio il pontificato di Leone XII – da tutti discusso ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...