DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] 1 di F. Giardini (Milano 1934).
Profondo studioso dei classici della polifonia il D. fu assertore convinto del programma di restaurazione della musica sacra propugnato da Pio X; sostenitore tenace del movimento ceciliano, dedicò la sua esistenza alla ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] , Rêverie e Reflets dans l'eau). E fu con una pagina di Debussy che il B. chiuse nel febbraio 1935 il programma del suo ultimo concerto. Spirito aperto alla musica contemporanea, si accostò anche a M. Ravel, mettendo in risalto nell'opera pianistica ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] Concerto de trompettes, cor de chasse, hautbois et timbales avec le choeurs de toute la symphonie (perduto), in programma al concert spirituel diretto da Danican Philidor, ebbe successo nonostante i tratti originali della composizione.
Dopo il 1728 ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] di dire veramente italiani più proprii, alle voci e modi di dire volgari" (Manzini, p. 318), di cui fu pubblicato il programma, non vide la luce per la sopravvenuta scomparsa dell'autore.
Fonti e Bibl.: E. Manzini, Memorie storiche dei reggiani più ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ., ms. Chigi L.V.153, c. 292: Lo stordito), nonché quella famosa cantata burlesca che taluno ha considerato un autentico "programma" estetico cestiano e che invece è opera del Baldini (ms. Chigi L.IV.94, cc. 259v-263v: "Aspettate, aspettate. Adesso ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] , e il suo intervento è rivolto piuttosto ad alleggerire e "correggere" il testo, per adattarlo alle nuove esigenze.
I programmi dei suoi concerti, nonché quelli da lui promossi (prima attraverso il Circolo Scarlatti, da lui fondato, e poi attraverso ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] ottenere il restauro della sede del conservatorio di via dei Greci, ex convento delle orsoline, ed impostò un programma di incremento e selezione degli studenti con una attenzione particolare all'inserimento degli stranieri; creò una scuola media e ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] e vocale fu diretta dal maestro di cappella Orlando di Lasso. Al pranzo di gala, alla quarta portata, si fa cenno nel programma ad un pezzo dell'A. a dodici voci, eseguito da sei viole "da brazzo", cinque tromboni, un cornetto e un "regale dolce ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] del granduca di Toscana e virtuoso di cappella del re delle Due Sicilie a Palermo (quest'ultimo titolo figura nel programma di musica offerto dagli Accademici Imeutici di Forlì per l'arrivo del cardinale Camillo Paolucci nel 1743), il B. godette ...
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DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] , 18 ag. 1893; 22 sett. 1905; 15 ott. 1920; P. Rattalino, Editori di musica nell'Italia dell'Ottocento, in Terzo programma, Roma-Torino 1965, p. 245; S. Martinotti, L'Ottocento strumentale ital., Bologna 1972, p. 567; F. Pazdirek, Univ. Handbuch der ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...