PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] strumentali erano poste al servizio della massima varietà, un principio estetico cui Paganini puntava fin dalla costruzione del programma di un concerto. Sotto il profilo della tecnica violinistica Paganini si situa sulla linea di Giovanni Battista ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Alleati a Roma, il caos era pressoché totale. Con questi amici pensammo allora come fare ad uscire da questo caos […]. Programmammo otto concerti che comprendevano, tra l’altro, i Quindici canti op. 15 di Schönberg eseguiti da Casella e la Danco, l ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] , Lettres autographes: lettere autografe di Adolfo a Giovanni Ricordi, da Parigi, 18 ag. 1850; a mr. Bataille, 24 novembre s.d.; programma di concerto s.d., Milano, Museo teatrale alla Scala, CA 2242: lett. a Francesco Lucca, da Parigi, 28 genn. 1852 ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Musikwissenschaft, 1960, Leipzig 1961, pp. 7-32; N. Pirrotta, G. da Venosa nel IV centenario dellanascita, in Terzo programma, Quaderni trimestrali, II (1961), pp. 199-216; I. Stravinskij - R. Craft, Expositions and developments, London 1962, pp. 104 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] l'opera del C. avesse un seguito a Parigi, dove il cardinal Mazzarino aveva fatto eseguire, nell'ambito di un vasto programma culturale italianizzante, tre sue opere. Passato lo stupore suscitato dalla Finta pazza data il 14 dic. 1645 con le scene e ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 1970), pp. 205-09; G. Ugolini, Presenza storica di L. D., in Chigiana, XXVIII (1971), pp. 241-56; M. Zurletti, Ulisse (programma di sala dei concerti della R.A.I.), Roma 15 genn. 1972; D. Kämper, Ricerca ritmica e metrica Beobachtungen am Späwerk D.s ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Londra. Era sua intenzione fermarsi una ventina di giorni a Parigi, per poi rientrare definitivamente a Milano. Invece il programma subì una sostanziale modifica. Il B. si incontrò di nuovo col direttore del Grand'Opéra francese, ma le trattative ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...