Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] -superficie di lavoro a livello osso-impianto; è necessario proteggere in modo prioritario il legame osso-impianto; è necessario programmare il legame impianto-protesi in modo che possa essere rivedibile nel tempo.
La scelta dell'impianto deve essere ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , sempre a Capua, nel 1906 dette vita alla stazione educativo-antimalarica e igienico-antimalarica scolastica. Il programma della stazione puntava a insegnare, attraverso corsi e dimostrazioni pratiche, le nozioni principali di igiene antimalarica ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] olimpici hanno evidenziato che la perdita di tessuto adiposo e l'incremento in massa magra raggiunti dopo un intenso programma d'allenamento erano reversibili dopo la fine delle gare, e che simili risultati ottenuti in seguito al trattamento con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] alterazioni patologiche e, del resto, le visioni riduzionistiche del progresso della medicina scientifica ‒ per esempio, il programma di patologia cellulare di Rudolf Virchow (1821-1902) ‒ giustificavano lo studio delle malattie a livello cellulare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] leggi che prescrivevano la sterilizzazione dei criminali, degli epilettici e dei malati di mente. Nella Germania nazista il programma di sterilizzazione, benché non diretto contro gli ebrei, fu applicato a un'ingente quantità di persone giudicate ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] quasi teatralmente, diventò così per lui un modulo letterario efficace, di cui si servì frequentemente per propagandare quel programma di intervento nel contado e quelle istanze medico-sociali e igieniche che, memore del suo passato di medico ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] ad un viaggio scientifico ai manicomi delle principali nazioni d'Europa…, pp. 253-400 (già pubblicato a Pesaro nel 1854); Programma per la costruzione di un nuovo manicomio in Pesaro, pp. 403-431 (già Milano 1863); Della espiazione penale secondo i ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] (ma non esclude applicazioni in ambito psicotico e nell'handicap), e può facilmente rientrare in un programma psicoterapeutico anche a indirizzo analitico, poiché favorisce la mobilitazione del mondo affettivo e l'esplorazione delle dinamiche ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] per le province modenesi, il C. istituì il Comitato permanente per la storia dell'università di Modena con il programma di riordinarne l'archivio antico, di completare la raccolta di documenti e memorie, di stimolare le ricerche sulle tradizioni ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] spazio. La prima proposta concreta di s. spaziale fu avanzata nel 1952 da W. von Braun. Alla fine del programma Apollo la NASA costruì e mise in orbita il laboratorio spaziale temporaneo Skylab (➔) con cui acquisì un’esperienza determinante. Dal ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...