Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] e da Šāh Ǧahān. Fu invece per Muḥammad Šāh Mughal (1719-1748) che il mahārāja Jai Singh portò a termine il suo programma su vasta scala di cinque osservatori di tipo islamico (Delhi, Benares, Mathura, Ujjain e Jaipur, 1724-1734). Oltre a un gran ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] specialistico di queste discipline, Platone oppone un nuovo modo che le trasforma in preliminari per la dialettica. Questo programma pedagogico riguarda ciascuna disciplina in sé, e tutte nel loro insieme; così, per esempio occorre applicarsi alla ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] simbolismo (e non solo semplici abbreviazioni come se ne trovano, per es., in al-Qalaṣādī), ma soprattutto un nuovo programma matematico che andasse al di là delle coniche per intraprendere lo studio delle curve algebriche tramite le loro equazioni ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...