Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] una ricostruzione completa del sapere matematico. Già il tedesco Regiomontano (Johann Müller, 1436-1476) aveva elaborato un programma simile, e aveva anche predisposto una tipografia per la stampa del materiale che via via avrebbe prodotto, ma ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] dei poligoni dei due solidi. È quanto si propone di fare Ipsicle.
Vi sono alcune cose notevoli nello sviluppo di questo programma, in termini sia di contenuto matematico che del modo di presentarlo: per esempio, dopo aver riconosciuto ad Aristeo la ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] W.H. Lam e i suoi collaboratori (1991) hanno dimostrato la non esistenza di un piano proiettivo di ordine 10 con un programma che ha girato per molti anni (suddiviso in vari casi: per quelli difficili un computer Cray girava in background, per i più ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] già considerare una scienza a sé stante, distinta dalla filosofia in quanto ha le proprie fonti di meraviglia, un suo proprio programma di ricerca. Le parole di Aristotele ci ricordano però qualcosa di molto più preciso, e cioè che la scoperta dell ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] immediata. Sembra essersi diffusa l'opinione che basti raccogliere una qualche casistica, introdurla in un calcolatore, praticarvi un programma di calcolo, esibire un po' di coefficienti, per essere scienziati sociali. È così che si effettuano tante ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] per lo studio dei cicli economici. L'articolo di Keynes sollevò alcuni problemi di fondo che hanno poi costituito il programma di ricerca di numerosi econometristi.
Per comodità si raggrupperanno qui i maggiori problemi sollevati da questa e da altre ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] in uno stato finale. È importante osservare che può anche non fermarsi mai (come ben sanno i programmatori: ogni programmatore ha scritto un programma che entra in un loop).
Un linguaggio L si dice 'ricorsivamente enumerabile' se è riconosciuto da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] primi anni Settanta del XX sec., Deligne. È notevole che a quel punto Grothendieck avesse già abbandonato il suo programma, anche prima di aver messo per iscritto in modo rigoroso i molti nuovi teoremi. Spinto dapprima dai movimenti pacifisti della ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] multimodali pure collegabili all'informatica sono le logiche dinamiche, in cui occorrono operatori indicizzati di forma □a ‒ dove a è un programma ‒ e tali che □aA viene letto 'A vale dopo ogni esecuzione di a'. I mondi sono in questo caso stati di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] , spinsero questi ricercatori a collaborare favorendo la produzione di una notevole quantità di lavori. Fu inoltre stabilito un programma con gli obiettivi da raggiungere. Era anche chiaro chi fossero i leader: al convegno erano presenti Heegaard ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...