L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] della capillarità, che egli pubblica nel 1806 come supplemento alla Mécanique celeste. Laplace vi delinea un "programma" di matematizzazione dei fenomeni naturali, spiegato in termini meccanici di forze agenti su punti materiali, che, corroborato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] delle Lectiones e lo indussero ad abbandonare per parecchi anni le ricerche di ottica. In effetti, il programma scientifico abbozzato nelle Lectiones fu realizzato compiutamente solo nei Principia.
La pubblicazione tarda dell'Opticks, in cui ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] formale di un impiego (al nuovo stipendio di 1000 fiorini) e di tempo disponibile per completare un ambizioso programma:
2 libri De sistemate seu constitutione universi, concetto immenso et pieno di filosofia, astronomia et geometria: tre libri ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] il 1817 Gauss si allontana dall'astronomia per approfondire maggiormente gli studi sulla geodesia. Incaricato di svolgere un programma di triangolazione del ducato di Hannover utilizzando una catena di 26 triangoli, egli si trova davanti a sistemi ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] per cui era stata creata: il risultato è pertanto un testo introduttivo su quella che oggi viene chiamata 'programmazione'.
Nelle sue approfondite note riguardanti l'articolo di Menabrea, la Lovelace paragonò il punto di vista analitico di quest ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Natura'. Nel corso del secolo l'immagine galileiana del libro dell'Universo scritto in lingua matematica diventa prima un programma di ricerca e poi, con la definitiva affermazione del metodo scientifico moderno, un luogo comune, un discrimine tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] di vista matematico erano spesso formulati in modo vago e piuttosto elementare. Volterra perseguiva invece un rigido programma meccanicistico articolato in tre fasi: la prima mirava alla costruzione di una meccanica delle associazioni biologiche in ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] superiori, Uomo incluso (➔ Hox).
Sviluppo di Drosophila
La formazione di un individuo adulto di Drosophila comporta una serie di eventi programmati, sotto lo stretto controllo di geni, che si verificano in un periodo di 10 giorni (v. fig.). Dopo 24 ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] , la Conferenza di Parigi preconizzò, sotto gli auspici dell'organizzazione Mondiale della Sanità, un vasto programma di collaborazione internazionale nel campo delle statistiche demografiche e sanitarie. Raccomandò anche la creazione di commissioni ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] idee per mezzo della moneta comune del discorso scolastico ‒ e, in particolare, degli stili di discussione previsti nel programma delle arti liberali. Questi metodi diedero origine a una cultura non arida e uniforme, ma caratterizzata da un fertile ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...