Operazione statistica di rilevazione totale e diretta dello Stato di un fatto collettivo in un dato momento. È caratterizzato dall’istantaneità, dalla generalità e dalla periodicità. Al c., inteso come [...] le peculiarità regionali. Furono previste definizione e tabelle standard per agevolare i confronti tra i 94 paesi partecipanti. Il programma del 1966-74 suggerì un sistema coordinato di statistiche aventi il c. quale base; vi parteciparono 102 dei ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] tale che il segmento PP′ sia parallelo a d e abbia il suo punto medio M su α.
Statistica
P. (o programma) degli esperimenti
Il complesso delle operazioni, preliminari a una ricerca, con il quale si stabilisce il tipo di dati che occorre raccogliere ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] di fama internazionale; la terza parte era riservata a un breve atto comico, un vaudeville. Con il passare degli anni, il programma di v. si restrinse a due sole parti e non si seguì più un ordine prestabilito dei numeri. Accanto ai primi variétés ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] 0)=x, si vuole determinare il controllo α in modo che un funzionale 'costo' della forma
risulti minimo. Il metodo della programmazione dinamica, introdotto da R. Bellman (1957), associa al problema precedente la funzione valore v(x)=infαJ(x, α), la ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] di artiglieria di Torino, che nel 1805 fu trasferita da Napoleone ad Alessandria, nell’ambito di un programma di rafforzamento delle strutture militari nell’Italia settentrionale. In quel periodo iniziò a frequentare l’osservatorio astronomico di ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] Al IV Convegno internazionale dei matematici (Roma 1908) lesse una comunicazione su L'unificazione delle teorie vettoriali, un programma di ricerca derivato dal calcolo geometrico di G. Peano e sviluppato negli anni seguenti in una serie di articoli ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] Roma, dove insegnò per il resto della sua carriera.
Di questi anni sono anche i lavori appartenenti al programma di ricerca già delineato, che unisce fisica sperimentale e analisi matematica: Teoria elettronica delle forze elettromagnetiche (in Rend ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] ).questa importante raccolta fu voluta dall'Enriques come opera di divulgazione scientifica ad alto livello, nell'ambito di un programma di aggiornamento degli insegnanti di matematica italiani. Del libro si ebbe nel 1907 una traduzione tedesca e nel ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] con la teoria ergodica, che della probabilità rappresenta il versante dinamico). Il quadro tecnico per poter sviluppare un simile programma fu fornito da V.I. Oseledets e Ya. Pesin, che introdussero una nozione molto generale di iperbolicità non più ...
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SKOLEM, Thoralf
Carlo Cattani
Logico matematico norvegese, nato a Sandsvaer, nella provincia di Buskerud, il 23 maggio 1887, morto a Oslo il 23 marzo 1963. Le modeste condizioni dei genitori (il padre [...] quello che può essere considerato il primo lavoro sull'aritmetica ricorsiva, egli più si avvicinò al compimento del programma hilbertiano, finitista e costruttivo, con la sua fondazione dell'aritmetica elementare attraverso l'impiego del procedimento ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...