FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] 'Istituto. La sua posizione non era delle più facili: vista con sospetto dai clericali per le relative novità del suo programma educativo, era da altri giudicata retriva per la sua decisa presa di posizione contro i democratici, ma, in sostanza, era ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] venirgli dal mutato clima politico del giovane Stato sovietico. come appare evidente da alcuni suoi scritti, quali Il programma politico-sociale di Trotzki per l'ordinamento comunistico della Russia (Roma 1920), Spigolature leniniane (ibid. 1921) e ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] arcobaleno di iniziative, il D. e De Ambris trovavano difficoltà a dar esecuzione a quello che era diventato il loro programma minimo, cioè, in quella fase di stallo, alla proclamazione dell'indipendenza di Fiume e alla sua erezione a Repubblica (per ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] mezzo di audacie più rischiose anche della parola che lo deve cantare. Seguirono Versi liberi (ibid. 1913), che al programma luciniano del verso libero andava sostituendo la marinettiana parola in libertà, e L'elisse e la spirale (ibid. 1915), "film ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] del testo boccacciano (I-II, Roma 1946-51) costituiscono la prova della consapevole ed equilibrata adesione a questo programma esegetico, cui lo studioso informò l’intera produzione saggistica. Del capolavoro di Boccaccio Bosco evidenziava infatti le ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] con M. Soldati e M. Bonfantini, che ne era il direttore, la rivista La Libra e l'omonima casa editrice.
Il programma del nuovo mensile - che contava tra i collaboratori F. Neri, G. Piovene, G. Debenedetti, G. Raimondi, G. De Blasi, E. Giachino ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] vicesegretario e quindi presidente dell’Accademia di scienze, lettere ed arti, si impegnò in un complesso ed estenuante «programma di lavoro […] per la raccolta del materiale archeologico ed archivistico e per la trascrizione di tutti i documenti e ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] progresso nazionale" (Diario del popolo, 27 e 28 ott. 1848).
La riapertura del fronte insurrezionale e il lancio del programma della Costituente a opera di G. Montanelli gli ridiedero lena. Riorganizzata la Colonna mantovana e, lasciata Genova il 3 ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] collaborazione con la Rai, che dalla radio approdò poi nei decenni successivi alla televisione, passando per l'impegno nel Terzo Programma con l'appuntamento mensile delle ore 21 La donna e il secolo nel 1952, il ciclo di trasmissioni, sempre del ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] . Fu inoltre membro della prestigiosa Accademia degli Oziosi, sorta nel 1611 per volere di Giambattista Manso con un programma culturale piuttosto autonomo, però, rispetto a quello degli ambienti più direttamente legati alla corte.
La sua produzione ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...