CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] la completezza del genere, esemplificandone poi i pregi con l'opera metastasiana, ma dovette abbandonare l'ambizioso programma per la noncuranza dello stesso Metastasio, che da Vienna trovava assai problematico seguire il complesso lavoro.
Opere ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] creativo, Le rondini dell'Orfeo (Torino 1965), cui seguirono Il dottor Faustus. Dialogo tra un professore e uno studente, in Terzo programma, 1970, n. 1, pp. 304-323, e Le acque rosse del Potomac (Milano 1967). In questo volume raccolse gli scritti ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] del 1887 il C. dette vita, insieme a G. Cugnoni e G. Codronchi, al periodico mensile La Scuola romana con un programma di restaurazione classicistica. Qui pubblicò, in tre puntate, tra il giugno e l'agosto del 1884, il romanzo incompiuto Dov'è l ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] delle lingue straniere. Negli ultimi anni della vita si accostò, pur con la moderazione che sempre lo distinse, al programma irredentista.
Il C. morì a Venezia il 22 giugno 1915. Fu sepolto nel cimitero israelitico. Nel 1922 gli fu dedicata ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] di Spilimbergo 1538-1543, I, Gli statuti, il palazzo, a cura di C. Furlan, Venezia 2001, pp. 53-65; Id., Il programma pedagogico di B. P., ibid., pp. 179-182; A. Cuna, L’ideale umanistico-rinascimentale del ‘trilinguis homo’ e l’insegnamento dell ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] suo tempo, seguendo il gusto e gli orientamenti della scuola storica, sul piano di ricerca indicato da A. Mussafia e dal programma della scuola fiorentina.
Fonti e Bibl.: Fonzaso, Arch. parr. d. Natività di Maria, Registro dei battesimi 1823-72, 4 ag ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dei Greci contro i Turchi. Inoltre egli si faceva patrocinatore di una riforma delle leggi antiquate e di un programma intensivo di educazione per tutti, non soltanto per l'insegnamento delle materie teoriche, ma anche per il tirocinio nelle ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] dei D. stampatore, compresa tra il 1546 e il 1547, non è chiaramente stabilita a causa dell'infedeltà al programma editoriale esposto al Ravesla in una lettera del 10 marzo 1547e dell'inattendibilità di alcune indicazioni contenute nei cataloghi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] bonas artes et studia politiora" con l'interpretazione "sincerioris germanaeque Theologiae". Quest'ultima parte del programma risultò piuttosto difficoltosa e il C. dovette imparare la particolare disciplina teologica dei riformati elvetici. Cominciò ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di Urbino, uscì la più ampia raccolta La stazione di Pisa. Tra collaborazioni a varie riviste e al terzo programma della radio, traduzioni poetiche, incontri (anche con grandi scrittori americani di passaggio a Roma, come William Faulkner e John ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...