NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] Il motivo comune presente in queste esperienze è individuabile nella volontà di superare, attraverso l'elaborazione di un programma in positivo, l'impasse della critica negativa che assorbiva gran parte del dibattito culturale di quegli anni, volto ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949)
Nemi D'AGOSTINO
Poeta e critico americano. La sua natura di puritano e di eclettico e geniale assimilatore di idee, lo aveva spinto già dopo il 1915 alla formulazione di [...] mondiale: persuaso di doversi schierare con "le forze dell'Ordine e del Futuro" contro la sua stessa patria, collaborò ai programmi di Radio Roma e finì col consegnarsi alle truppe americane nel 1945. Dopo un periodo di dura prigionia in un campo di ...
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Poeta e saggista statunitense (Worcester, Massachusetts, 1910 - New York 1970). Tra i maggiori esponenti e teorici dell'avanguardia letteraria, la produzione lirica di O. esercitò una notevole influenza [...] me Ishmael (1947; trad. it. 1972), geniale interpretazione critica di Moby Dick, pubblicò nel 1950 su Poetry il proprio programma estetico Projective verse, fondato sulla «forma aperta» del verso e sulla fluidità di un processo creativo che genera ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] di Genova. G.P. Lucini, Il primo libro dei trittici, in L'Iride, I (1897), 17, pp. 5 s.; Id., Ragion poeticae programma del verso libero, Milano 1908, pp. 625-628; A. Baratono, Un poeta tragico, in Il Telegrafo, 18 genn. 1941; E. Citro, Il primo ...
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Collettivo di scrittori provenienti dalla sezione di Bologna degli artisti facenti parte del Luther Blisset Project (1994-99), denominatosi Wu Ming (“senza nome” oppure “cinque nomi”) Foundation e composto [...] Guglielmi (n. 1973, Wu Ming 4) e Riccardo Pedrini (n. 1964, Wu Ming 5, uscito dal gruppo nel 2016). Il loro programma letterario è centrato su una narrativa radicale in grado di dare vita a storie complesse e articolate in cui lo scrittore analizza ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 'Unione Europea di un pacchetto di aiuti di 110 miliardi di euro da corrispondere nell'arco di tre anni. Il programma di austerità varato dal governo nel 2011 ha suscitato nuove ondate di scioperi generali, mentre sul piano internazionale l'Unione ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] , l’Accademia degli Intronati. Questa istituzione fu orientata, anche grazie al decisivo contributo di Piccolomini, a un programma di studio della lingua poetica volgare – Francesco Petrarca in particolare – e a una vivace attività di sperimentazione ...
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Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] mazziniano, al quale sarebbe rimasto sempre fedele. Come sostenitore della causa repubblicana, fu l’estensore del Programma formulato dall’Assemblea dei circoli adunata in seduta generale in Forlì, il manifesto approvato dai circoli popolari ...
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Letterato e patriota ceco (Borová, Přibyslav, 1821 - Praga 1856). Intellettuale eclettico, fu soprattutto editore di giornali: il Národní noviny ("Il giornale del popolo"), intorno al quale nel 1848 si [...] e panslavi diffusi nella cultura herderiana e romantica; ma, dopo un soggiorno in Russia (1842-44), abbracciò il programma di F. Palacký, per l'emancipazione degli Slavi nell'ambito della monarchia viennese. Svolse intensa attività pubblicistica e ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] nella scuola è stato ridimensionato e ridotto ai minimi termini; e dove esso continua a essere comunque imposto dai programmi ufficiali, come in Italia, si è impoverito de facto, spesso evaporando nell'indifferenza e scontrandosi con l'ostilità dei ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...