Scrittore italiano (Milano 1867 - Breglia, Plesio, 1914). Complessa e contraddittoria figura di transizione tra Ottocento e Novecento, dalla scapigliatura lombarda si avvicinò al futurismo, da cui si staccò [...] d'amore, 1910), critico (importante, anche per le anticipazioni, l'ampia "proposta" sul verso libero nel volume Ragion poetica e programma del verso libero, 1908), scrittore di filosofia e di politica, ben si riflette in lui, anche negli eccessi, la ...
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Fiedler, Leslie Aaron
Valerio Massimo De Angelis
Critico letterario statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'8 marzo 1917. L'appartenenza alla minoranza ebraica e la militanza nel movimento comunista, [...] , hanno segnato in modo decisivo il suo destino politico e intellettuale. Dopo la Seconda guerra mondiale, nel quadro del programma di scambi culturali Fulbright, è vissuto in Italia dal 1951 al 1953, soggiornando a Roma, Bologna e Venezia. L ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] si unisce a un finissimo gusto espressivo e formale. Il naturalismo, accettando l’eredità del r. precedente, svolge un programma più ampio e ambizioso, che riflette il pensiero scientifico positivista di quel periodo: É. Zola nel ciclo dei Rougon ...
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Scrittore e giornalista (Parigi 1833 - ivi 1880); amico di J. Champfleury, fu con lui il più battagliero rappresentante del realismo. Fondò e diresse, con J. Assézat, la rivista-giornale Réalisme, che [...] una grande influenza (famosi i due articoli su Madame Bovary, pubblicati nel 1857); e fu scrittore fine, sobrio, fedele al suo programma nei suoi romanzi, fra i quali: Le malheur d'Henriette Gérard (1860); La cause du beau Guillaume (1862); La canne ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in prosa (tra cui Three lives, 1909, e The autobiography of Alice B. Toklas, 1933), Stein pone al centro del suo programma un’opera di costante sperimentazione cui non viene meno neppure quando più aspre si levano le critiche contro di lei. È quello ...
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Città della Germania (46.247 ab. nel 2007), nella Turingia.
Ricordata la prima volta nel 775 (Gotegewe), fu feudo dei vescovi di Magonza sotto la sovranità dei langravi di Turingia; elevata a città nel [...] ), che prospettava la realizzazione della società socialista non solo con i mezzi legali, e in senso più decisamente marxista dal programma di Erfurt (1891).
Ducato di G.-Altenburg Fu costituito alla morte del duca di Sassonia-Gotha, Ernesto il Pio ...
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Giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana (Milano 1924 - Castelnuovo Scrivia, Alessandria, 2019). Femminista attiva, ha studiato all'Università Cattolica di Milano e alla Sorbona di Parigi, [...] televisione pubblica e diventare la prima presentatrice televisiva. Da allora ha condotto diversi programmi sperimentali, dalla rubrica di moda Vetrine al programma per ragazzi Avventure in libreria; ha poi fondato un'agenzia di comunicazione e ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] il disimpegno sovietico dal Sud-Est asiatico favorì il riavvicinamento alla Cina.
Nel 1987 fu avviato un programma di riforma dell’economia, conosciuto come perestrojka («ristrutturazione») e incentrato sull’introduzione di limitate misure di stampo ...
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Scrittore spagnolo (Valladolid 1848 - L'Avana 1889); prof. di letteratura spagnola nell'univ. di Montevideo, compose numerose zarzuelas (La copa de plata, 1873; Apolo y Apeles, 1873) e commedie in verso [...] e prosa (El espejo del alma; Las hijas de la noche; Colón, Cortés y Pizarro) nonché il dramma El sitio de Paris (1871). Fondò a Lima (1877) il giornale La Broma, di cui pubblicò poi a Madrid una replica, con programma satirico. ...
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Valerio, Chiara. - Scrittrice italiana (n. Scauri, Latina, 1978). Dopo aver conseguito un dottorato in Matematica presso l’Università Federico II di Napoli, ha iniziato a lavorare come editor. Per la casa [...] e di Nazione Indiana e collabora tra l’altro con l’Unità, Il Sole 24 ore, con il programma Ad alta voce di Radio3 e con programmi televisivi. Ha pubblicato diversi racconti e romanzi, tra cui: A complicare le cose (2003), Nessuna scuola mi consola ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...