DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] in arte e il trionfo al suo posto del personaggio-particella.
Quanto al tipo di ricerca e alle sedi per realizzare un programma simile, il metodo "non metodico" del D. adotta e pratica la fenomenologia del "ritratto critico", una forma interpretativa ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] tedesco aveva persino ipotizzato che Ottone III, anche per l'interesse che quelle poesie potevano rivestire nel suo programma di renovatio, si fosse fatto copiare l'attuale codice Bambergense, con la silloge degli scritti di E., a Montecassino ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] G. inserì nel discorso XXXI del Teatro de' vari cervelli mondani, e che in qualche modo sembra rappresentare il programma di lavoro dell'autore.
Immensa la fortuna europea del G. (oltre quella italiana, misurabile nelle numerosissime ristampe delle ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e di liriche inedite e rare, Rocca S. Casciano 19052; Arminio, a cura di V. Bertolini, Verona 1969; F. Fedi, Un programma per Melpomene. Il concorso parmigiano di poesia drammatica e la scrittura tragica in Italia (1770-1786), Milano 2007, pp. 71-90 ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] impacci aristotelici e accordare scienza e fede, come s. Tommaso accordò il cristianesimo e Aristotele. Il suo programma di scienza cristiana, in cui intende restare galileiano senza dover rinnegare la fede tridentina, muove dall'esaltazione per ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] da Giulio Romano nella Stanza di Costantino (1519-24) nei Palazzi Vaticani. L'immagine rappresenta un'inserzione rispetto al programma di Raffaello e consente di accennare a un altro aspetto della problematica che ruota intorno alla figura del nano ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] la Freiheitliche Partei Österreichs di J. Haider.
L’adesione referendaria all’Unione Europea e la sottoscrizione del programma di Partnership for peace della NATO (1995) ridefinirono la politica estera austriaca, ma crearono malcontento nei confronti ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] A. Vaillancourt (n. 1932), R. Murray (n. 1936), G. Smith (n. 1938). Negli ultimi decenni del 20° sec. i programmi di finanziamento e sostegno da parte dello Stato e delle istituzioni culturali hanno contribuito allo sviluppo della ricerca artistica ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] 24 ottobre 1999, vinte dal leader moderato del Partito radicale F. de la Rúa che si presentò su un programma incentrato sulla lotta alla corruzione e alla disoccupazione, sul contenimento dei profitti dei grandi monopoli privati, sul rilancio dell ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] agli inizi del 20° sec., è stata rifondata nel 1991 con lo scopo di europeizzare la letteratura nazionale, anche attraverso un intenso programma di traduzioni.
Solo tra 12° e 13° sec. si sviluppò un’arte nazionale, d’impronta rude e severa (castelli ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...