Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione [...] in cui si analizzano crimini insoluti ed episodi controversi della storia italiana. Dal 2014 al 2015 ha condotto su Sky Arte il programma Muse Inquietanti, sui misteri legati alla vita di alcuni dei grandi protagonisti dell'arte, dal 2014 conduce il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] arcobaleno di iniziative, il D. e De Ambris trovavano difficoltà a dar esecuzione a quello che era diventato il loro programma minimo, cioè, in quella fase di stallo, alla proclamazione dell'indipendenza di Fiume e alla sua erezione a Repubblica (per ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] filosofo contemporaneo Jürgen Habermas: cioè la persuasione basata sul civile confronto delle idee e delle argomentazioni.
==Il programma Erasmus: omaggio a un intellettuale europeo==
Erasmo fu un intellettuale che visse e viaggiò in tutta Europa e ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] mezzo di audacie più rischiose anche della parola che lo deve cantare. Seguirono Versi liberi (ibid. 1913), che al programma luciniano del verso libero andava sostituendo la marinettiana parola in libertà, e L'elisse e la spirale (ibid. 1915), "film ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] del testo boccacciano (I-II, Roma 1946-51) costituiscono la prova della consapevole ed equilibrata adesione a questo programma esegetico, cui lo studioso informò l’intera produzione saggistica. Del capolavoro di Boccaccio Bosco evidenziava infatti le ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] 'A. all'avvento di Pio IX vide possibile la realizzazione del proprio programma liberale moderato e legalitario (nel 1847 espose il suo pensiero nella Proposta di un programma per l'opinione nazionale italiana), puntando decisamente prima su Pio IX e ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] con M. Soldati e M. Bonfantini, che ne era il direttore, la rivista La Libra e l'omonima casa editrice.
Il programma del nuovo mensile - che contava tra i collaboratori F. Neri, G. Piovene, G. Debenedetti, G. Raimondi, G. De Blasi, E. Giachino ...
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Gustafsson, Lars Erik Einar
Bruno Berni
Scrittore svedese, nato a Västerås (Västmanland) il 17 maggio 1936. Intellettuale di formazione internazionale, personaggio poliedrico dai numerosi e vasti interessi, [...] una trilogia sull'identità e sull'autonomia dell'Io. La tendenza a fare del singolo romanzo una tessera di un programma filosofico più ampio è altresì chiara nei cinque romanzi del ciclo intitolato Sprickorna i muren (1971-78, Le crepe nel ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] vicesegretario e quindi presidente dell’Accademia di scienze, lettere ed arti, si impegnò in un complesso ed estenuante «programma di lavoro […] per la raccolta del materiale archeologico ed archivistico e per la trascrizione di tutti i documenti e ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] rapporto dinamico fra certi piani tematico-simbolici e certi piani formali, il tutto in relazione distintiva o oppositiva rispetto al programma di un altro genere" (Corti 1976, p. 158): con effetti rilevanti, in quanto la scelta di un genere comporta ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...