Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] a propria disposizione una messe di dati e notizie utili non solo per l’imposizione fiscale, ma anche per la programmazione di nuovi interventi edilizi. Nasce allora una conoscenza formalizzata della città, che pone anche le basi per un nuovo sapere ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] e socialista", 1981, IV, n. speciale 1-2.
De Felice, R., L'emigrazione e gli emigranti nell'ultimo secolo, in "Terzo programma", 1964, n. 3.
De Felice, R. (a cura di), Emigrazione italiana nelle Americhe e in Australia, Milano 1979.
Dell'Orefice, A ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...