Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] rivolta studentesca di Berkeley e del 1968, il presidente degli Stati Uniti L.B. Johnson diede vita a un grande programma promosso dal governo federale per l'aggiornamento professionale e l'educazione di base degli adulti. Sarà poi la Svezia, su ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] depositi e crediti a brevissimo termine) è stato applicato con successo a partire dal 1964 come parte di un programma di riconduzione graduale dell'inflazione a limiti tollerabili; esso ha sviluppato effetti positivi sul flusso di risparmio e quindi ...
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LONDRA
Anna Bordoni
Heleni Porfyriou
(XXI, p. 448; App. II, I, p. 230; IV, I, p. 358)
La capitale del Regno Unito, con gli attuali 6.775.000 ab., costituisce una delle prime città d'Europa e tra i [...] ,8 milioni di sterline per ha. Quattrocento società vi trasferirono le loro sedi, mentre vi si avviò il più grande programma di edilizia residenziale privata in Gran Bretagna. Tutto ciò in assenza di un piano o, più precisamente, a causa dell'assenza ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] e della situazione degli emigranti, non in quanto stranieri, ma in quanto lavoratori, e di dare aiuto e consiglio in materia di programmi di migrazione, considerando alla pari con gli altri emigranti i profughi). Un passo avanti si è fatto poi con la ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] 'anno 1975, gl'impianti già attivati di Firenze e Trento hanno trattato più di 43,2 milioni di pezzi. I programmi italiani prevedono anche la costruzione di 16 impianti per il trattamento meccanizzato dei pacchi postali. L'impianto tipo consiste in ...
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‛IRĀQ (XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, 11, p. 63)
Umberto BONAPACE
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Secondo il censimento del 1947 la popolazione irachena ammontava a 4.816.185 [...] 1960 la promulgazione di una legge che consente ai varî partiti la ripresa ufficiale della loro attività, previa approvazione del programma da parte del ministero dell'Interno. Dopo le misure del novembre 1954, che proibivano ai partiti ogni attività ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] la quale i paesi che aspirano ad entrare nell'area dell'euro, la moneta unica europea, devono completare un programma di 'convergenza' per rispettare i cosiddetti 'criteri di Maastricht'. Il Trattato prevede infatti che aderiscano all'euro solo quei ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 200.000, sarebbe passato rapidamente a 5.000.000 dopo tre mesi e a 20.000.000 nel giugno 1928.
Il programma della SAVA si sostenne fin dall'inizio sull'autosufficienza energetica basata su propri impianti idroelettrici, sulla dislocazione dell'unità ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] del «flusso dei fondi» fra le varie categorie è fondamentale per alcune valutazioni di politica monetaria.
In sintesi, il programma scientifico di Baffi, l’obiettivo verso il quale confluiscono i suoi diversi studi, fu la comprensione – a livello ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , costringendola a contare solo sulla qualità dei prodotti. Puntando perciò su questo obiettivo, il B. attuò un programma di qualificazione e aggiornamento dei propri tecnici, inviando per esempio nel 1899 una commissione di ingegneri e tecnici negli ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...