GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] 1912; La pressione tributaria sulle società per azioni, ibid. 1915 (con G. Borgatta); Il Frutteto - Scuola pratica di pomologia. Programma e statuto, ibid. 1922; una biografia del padre: Uomini del Risorgimento, in La Lettura, XXXIII (1923), pp. 255 ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] questo costante lavoro di aggiornamento, era l'annuale mostra delle macchine utensili di Chicago.
Questa sua funzione di programmazione strategica, che si aggiungeva a quella di controllo, ebbe un riconoscimento formale nel 1955, quando alla carica ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] dei videogames ebbe inizio nel 1962 presso il Massachusetts Institute of Technology, quando lo studente S. Russel scrisse il programma di un g. chiamato Spacewar su un computer della Digital Equipment; Space;war si diffuse rapidamente e passò da ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Ferdinando Buffoni
(App. II, II, p. 606; III, II, p. 478)
Va ricordato che i p.i. sono uno strumento giuridico-economico attraverso il quale vengono movimentati flussi finanziari [...] (i cosiddetti stand by, la cui concessione è subordinata all'adozione da parte del paese concessionario di un programma di stabilizzazione economica tendente a eliminare le cause dello squilibrio). I prestiti multilaterali tendono a essere concessi a ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] è stato svolto dal FMI, che ha fatto da catalizzatore nel processo di ristrutturazione del debito nell'ambito di programmi di aggiustamento da parte dei paesi debitori. Va menzionato inoltre il Piano Baker dell'ottobre 1985, che prevedeva concessioni ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] i costi di produzione ed aumentarne la qualità e spesso anche la quantità. Il D. arrivava anzi a formulare un programma di interventi statali per favorire l'iniziativa capitalistica e migliorare l'economia dei Regno: istituzione di scuole tecniche e ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] Frattanto il 12 apr. 1845 aveva presentato a Vincenzo Serra, presidente della Deputazione agli studi di Genova, il programma di una scuola finanziata dalla Camera di commercio. Il Serra era favorevole, ma la pratica si annunciava difficile: sarebbe ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] primi esuli che da Torino tornarono a Napoli (16luglio). La calda simpatia per il Piemonte e la piena adesione al Programma annessionista, espresse in alcuni opuscoli dati alle stampe in tomo al 1860 (Su' principi di indipendenza, libertà e unità in ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] agli eventi bellici, che incise gravemente sulla gestione finanziaria della compagnia. Il F. reagì elaborando un complesso e articolato programma di ricostruzione ed espansione che riguardò l'Austria e i paesi già soggetti all'Impero. In poco più di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] editrice per il periodo 1844-66 (oltre 31.000 minute, un vero e proprio specchio dell'attività, dei piani e dei programmi del L.), conservati presso la Biblioteca nazionale di Firenze, sono stati ampiamente utilizzati da C. Ceccuti, Un editore del ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...