AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] il presente, la città morta domina la città vivente" (ibid., p. 6). Tenendo conto di quest'evoluzione generale del programma dell'A., è opportuno distinguerne le diverse fasi di elaborazione, che coincidono con le diverse tappe della sua carriera ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] di alleanza politico-intellettuale tra la democrazia rivoluzionaria francese e il radicalismo filosofico tedesco, cui s'ispirava il programma degli Jahrbücher, e costretto, in conseguenza di un decreto di espulsione dalla Francia, a trasferirsi a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] xN (per semplicità si suppone che ogni xk possa assumere solo i valori 0 e 1), si considera il più corto programma per calcolatore, cioè quello con meno istruzioni, tra tutti quelli che generano questa successione; indicando con K(N) il numero di ...
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(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] sviluppo.
Nel 1990 la B. ha istituito la Global Environment Facility (GEF), una forma d’intervento finanziario nata come programma pilota per assistere i paesi in via di sviluppo nella protezione dell’ambiente, che è poi divenuta strumento permanente ...
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Due esposizioni di speciale ampiezza e importanza si sono svolte in questi ultimi anni: la prima, dai risultati assai felici, fu organizzata a Bruxelles nel 1935 a seguito dell'esposizione di Barcellona [...] proprie basi in conseguenza del successo riportato dall'esposizione di Bruxelles.
Difatti, l'organizzazione, inizialmente basata su un programma limitato e per una superficie di soli 33 ettari fu, a mano a mano che si registrarono adesioni nazionali ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Il censimento dell'aprile 1951 ha attribuito alla G. una popolazione di 7.632.801 [...] disoccupazione ed equilibrio durevole nella bilancia dei pagamenti) attendono ancora una soluzione che richiede l'impegno in un massiccio programma di industrializzazione e di sviluppo agricolo. Il cambio ufficiale è di 30 dracme per un dollaro U.S.A ...
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Slovenia
Lucia Betti
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(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] anni Ottanta e dell'inizio dei Novanta. In termini di crescita economica gli anni Novanta sono stati buoni e il programma di privatizzazione si presenta ben sviluppato.
Più della metà del territorio sloveno, nonostante la prevalente natura carsica, è ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] in fatto di legislazione sociale, votano per lui ed egli forma un governo con membri del suo solo partito. Il suo programma rimane quello per cui si è battuto tutta la vita: l'unificazione dell'Irlanda; a questa è subordinata la partecipazione alla ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] le aziende del settore privato si facciano concorrenza secondo criteri libera- mente scelti, mitigati da un sistema di contratti programmati che offrono imparzialmente incentivi sostanziali.
In fin dei conti si può dire che i principî del Trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] un certo disappunto – financo degli Stati tedeschi. Non per questo il riformatore deve scoraggiarsi. In confronto all’ambizioso programma di governo intrapreso nella Russia di Pietro il Grande non v’è impresa che possa essere considerata temeraria ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...