GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] rifiutò la carica; l'accettò solo nel 1596, mantenendola dal marzo di quell'anno al gennaio del 1598.
Il programma editoriale del G. proseguì la tradizione editoriale dei Giunti di Venezia: pochi libri in italiano, pochi di contemporanei, mentre ...
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Società fondata a Ivrea nel 1908, con il nome di Ing. C. Olivetti & C. S.p.A. da Camillo (Ivrea 1868 - Biella 1943), che nel 1896 aveva già impiantato un’azienda per la costruzione di strumenti elettrici [...] interamente prodotto in Italia) e, successivamente, all’informatica. Nel 1965 l’azienda presentò un calcolatore da tavolo (Programma 101), avviando così la produzione italiana di personal computer. Nella seconda metà degli anni 1970 l’O. attraversò ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] . 250 al cambio ufficiale).
Per affrontare i problemi posti dallo sviluppo del paese il governo ha elaborato tre piani quinquennali di programmi economici-finanziari (1957-58/1961-62, 1962-63/1966-67, 1968-69/1972-73), ma la situazione reale ha messo ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] dei Frari, ora Archivio di Stato, per l'adeguamento statico del Refettorio d'estate. È stato predisposto un programma a lungo termine per la progressiva valorizzazione a sede museale del complesso dell'Arsenale della Serenissima. Tra le innumerevoli ...
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(VI, p. 942; App. I, p. 272; II, I, p. 396; IV, I, p. 270)
La trasformazione del ruolo e della fisionomia subita dalla b. nel corso degli ultimi anni è uno degli aspetti del notevole rinnovamento che ha [...] di alcune nuove b. universitarie.
Molti paesi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina, sostenuti anche dai programmi di cooperazione internazionale, dall'UNESCO e dall'IFLA, pongono al centro della loro strategia di sviluppo un forte impegno ...
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MIGRATORIE, CORRENTI (XXIII, p. 249)
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (p. 250). - I problemi relativi alle migrazioni internazionali non sono in complesso mutati negli ultimi anni. Va tenuta [...] nel marzo 1938 da una conferenza tecnica di esperti governativi che si è tenuta a Ginevra per stabilire un programma di cooperazione internazionale tecnica e finanziaria in questo campo.
L'emigrazione italiana. - Come risulta dalle seguenti tabelle ...
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(III, p. 721)
Il sistema montuoso a. dal punto di vista fisico costituisce uno dei rilievi meglio conosciuti. La sua evoluzione si è verificata in un periodo che copre all'incirca gli ultimi 600 milioni [...] e alla carenza di servizi sociali. In relazione allo stato di crisi, nel 1965, nell'ambito del programma nazionale statunitense finalizzato ad affrontare sul piano legislativo il problema degli squilibri territoriali, fu istituita la Regione degli ...
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HAITI, Repubblica di (XVIII, p. 319 e App. I, p. 705)
Lucio GAMBI
Mario DI LORENZO
Popolazione. - Da una stima del gennaio 1941 risulta di 3 milioni e 500 mila ab., in gran parte (90%) negri; per il [...] 1939: 8 milioni).
Storia (XVIII, p. 315 e App. I, p. 705). - Il presidente Stenio Vincent mandò avanti il programma di lavori pubblici, diretti ad ottenere un aumento e una maggior varietà della produzione agricola, nonché a migliorare quella delle ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] intervento. Infine, con l'analisi costi-efficacia non si può avere un pieno apprezzamento dell'entità del risultato del programma di spesa. Va comunque precisato che in presenza di informazioni di base incomplete o di una determinazione causa-effetto ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] il presente, la città morta domina la città vivente" (ibid., p. 6). Tenendo conto di quest'evoluzione generale del programma dell'A., è opportuno distinguerne le diverse fasi di elaborazione, che coincidono con le diverse tappe della sua carriera ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...