LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] pp. 8-11) e nell'affidamento allo Stato di poteri "non esorbitanti mai dai limiti costituzionali delle loro attribuzioni" (Id., Il programma radicale. Appunti e schema, Prato 1904, p. 33).
Nel 1906, dopo un iniziale atteggiamento favorevole, il L. si ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1932-33 e 1933-34 tenne un corso libero pareggiato di diritto ecclesiastico nella facoltà di giurisprudenza.
Il programma del corso rivela un deciso impegno del giovane docente verso una diversa sistemazione della disciplina che desse nuovo rilievo ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] per l'esercizio finanziario 1948-49 è possibile rintracciare tutti i capitoli di un vero e proprio programma di rifondazione: riforma dei codici, autonomia e indipendenza della magistratura, situazione delle carceri, ordinamento della professione ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di rinnovamento del metodo degli studi e della scienza del diritto. Nel De methodo, fu tra i primi a formulare il programma che ancora oggi si è soliti sintetizzare nella formula "ius in artem redigere", cioè nella riduzione del diritto civile a ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , assurto a classe politica dirigente col Bonaparte e al quale l'A. stesso apparteneva. Non capiva quindi il programma indipendentistico degli "Italici puri" e del conte F. Confalonieri, che volevano eliminare la influenza francese e speravano, con ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] delle lettere in Italia; ai primi giorni di gennaio la comunità israelitica di Venezia chiese al M. di inserire nel suo programma anche l'emancipazione totale degli ebrei. Ormai il movimento era esteso: l'8 genn. 1848 il M. rinnovò in una più ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] da parte dei docenti del testo di studio: anche il M. si adeguò all’usanza predisponendo ogni anno il programma del corso, dettando le sue lezioni e mettendo poi i fascicoli manoscritti delle Institutiones iuris civilis a disposizione degli allievi ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] di dottrina, legislazione e giurisprudenza, XXXIII [1907], pp. 393-407; Società italiana per gli studi di diritto penale. Programma, ibid., XLVI [1920], pp. 352-356, con A. Rocco).
L'indirizzo tecnico-giuridico propugnato dal M. si caratterizza ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] (ed. ìtal.: Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXI (1975), 1-2, pp. 15-52; S. Settis, Artisti e ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] e C., in Opuscoli didiritto criminale, II, ediz. di Prato 1878, pp. 595-619 (del Carrara cfir. anche ibid., pp. 621-630; e Programma del corso di diritto criminale, parte gen., Prato 1866, I, pp. 99 s.; III, p. 12; parte spec., ibid. 1882, III, p ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...