Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] bianchi che per i colletti blu; 3) sistemi di promozione che combinano l'anzianità e i meriti, e sono sostenuti da programmi di formazione; 4) spirito familiare; 5) 'circoli di qualità', che cercano di reintegrare la ricerca e la qualità nel processo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta rispetto al programma antispagnolo di Paolo IV, trovando i suoi referenti ideologici e culturali nell'opera filoasburgica di Onofrio Panvinio. La ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] prodigiose qualità letterarie. Marx tentò certamente di rovesciare le concezioni hegeliane e Weber considerò parte del proprio programma rettificare l'unilateralità presente a suo parere nel materialismo storico. Così facendo, egli non poteva fare a ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , e in Africa in particolare, dopo il 1960 la cooperazione è stata fortemente caldeggiata dai governi nell'ambito dei programmi di sviluppo, fino a farne spesso una semplice appendice dell'apparato amministrativo statale, ma quasi sempre con effetti ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] dell'uomo". La nota giusnaturalistica, e quindi universalistica, è assai più forte, per cui non c'è soltanto il programma della distruzione dell'antico regime, ma anche il pericolo che, radicalizzando i principî della Dichiarazione, si potessero poi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ad abiura e carcere. E come era accaduto già a Tommaso Campanella, l’esperienza del carcere segnò la fine del suo programma deistico e il ripiegamento su posizioni di compromesso67. In Toscana, infine, nel 1739 fu processato e condannato il massone ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] e copiatura di lettere». Nel ministero di Grazia e giustizia, i tagli di organico furono compensati da un programma serrato di recupero della produttività individuale degli impiegati, con nuovi orari e diverse modalità di assegnazione alle funzioni ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] nell'azione e le amministrazioni nazionali competenti, anche al fine di verificare la progressiva realizzazione dei programmi (cosiddetta 'vigilanza multilaterale') e la loro compatibilità con le altre attività di coordinamento politico già operative ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] non abbia colto l’occasione dell’attuazione della direttiva per migliorare la funzionalità complessiva del processo civile (vasto programma! verrebbe da chiosare).
41 Scelta però criticata da Comoglio, P., op. cit., 994 ss.
42 Disposizioni per il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , i politecnici, gli istituti superiori di agronomia e di commercio.
Nell'ultima legge il governo si è occupato anche dei programmi, considerando la scuola pubblica in funzione dello stato. Questa legge tende a far sì che la scuola non abbia solo un ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...