Recesso dal contratto dopo la stipula dell’aggiudicazione
Alessandro Tomassetti
Con la sentenza n. 14 in data 20.6.2014, l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nell’esaminare la questione del rapporto [...] di diritto pubblico (tra amministrazione e privati), Milano, 1996; Sticchi Damiani, E., Attività amministrativa consensuale e accordi di programma,Milano, 1992.
5 Secondo l’A.P. n. 14/2014, dunque, «La posizione dell’amministrazione nella fase del ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] carente sotto il profilo dell'inquadramento sistematico ed unitario dei dati e quello della loro interpretazione.
Secondo il programma del D. la nuova Storia doveva dividersi in più parti, dedicate rispettivamente alle fonti e scienza del diritto ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] pp. 27, 122, 139, 165, 2753 375; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'unità. Il programma dei moderati, Milano 1966, ad Indicem; B. Ferrari, La soppressione delle facoltà di teologia nelle università di stato in Italia ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] pubblico, in particolare di quello televisivo. Ci si è domandati, fra l’altro, quali effetti sociali siano ascrivibili alla programmazione evasiva, con risposte che hanno oscillato fra quella di P.F. Lazarsfeld e R.K. Merton (Mass communication, pop ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] o p. di apprendimento (volte a verificare il progresso dell’apprendimento dopo lo svolgimento di un’unità didattica o fase del programma) o anche p. di verifica del profitto, solitamente acquisite al termine di un periodo di studi. Sono definiti p ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] a quella di molti volumi ordinari e di leggere, editare ed esplorare il testo con l’ausilio di un semplice programma su personal computer: tuttavia quest’ultimo non è considerato un l. elettronico, in quanto scomodo da maneggiare e sicuramente più ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] in questo settore, gli interventi normativi e finanziari dello Stato e delle regioni. A questo proposito si ricordano soprattutto i Programmi di riqualificazione urbana (PRU), istituiti dalla l. 17 febbr. 1992 nr. 179 e regolamentati dal d.m. 21 dic ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] commedie per il nuovo anno. La stagione autunnale si aprì col Teatro comico, in cui il G. pensò di esporre il suo programma artistico in una specie di colloquio del Medebac con gli attori della propria compagnia e, si direbbe, col pubblico. Poco dopo ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] radicale per poter riuscire; e, d'altra parte, urtava contro la violenta opposizione del partito socialista, che aveva adottato come programma un piano, dovuto al sociologo Henri de Man, per rianimare la vita economica. Il 25 marzo 1935 il re fece ...
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Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] concreto, i ministri e gli organi di governo di enti pubblici e di altre p. a. definiscono indirizzi, obiettivi, programmi, direttive generali; i dirigenti adottano tutti gli atti e i provvedimenti di attuazione e gestione. Ne deriva che i dirigenti ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...