CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] , avrebbe dovuto essere il primo di una "Biblioteca popolare di lettura", che però non ebbe seguito, ed il cui programma verteva sui punti della politica culturale condotta dal Caprin. Sei anni più tardi pubblicò una raccolta di novelle, Sfumature ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] , molte composizioni vennero ripetute in successivi concerti. Accanto alla grande musica da camera tedesca, la Società mise in programma i quartetti vincitori degli appositi concorsi banditi da Basevi o dalla Società del quartetto di Milano (tra i ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] primo numero, apparso il 7-8 giugno 1890, Papa lo scrisse chiaramente: «Il giornale sarà repubblicano-federalista. Tutto il programma sta qui». Sul piano del pensiero e dell’azione politica egli guardava però non tanto a Mazzini, quanto a Cattaneo ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] -15 febbr. 1912) de L'Italia all'estero e nella stessa rivista R. F. [Rodolfo Foàl, La nostra v:ttoria ed il nostro programma, 11 (1912), pp. 337 S.; Causa Barsotti-"Italia all'estero", ibid.,pp. 338-340; Dopo il nostro processo. Le motivazioni della ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] editrice per il periodo 1844-66 (oltre 31.000 minute, un vero e proprio specchio dell'attività, dei piani e dei programmi del L.), conservati presso la Biblioteca nazionale di Firenze, sono stati ampiamente utilizzati da C. Ceccuti, Un editore del ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] al torinese Pomba che Vieusseux pensò per poter pubblicare il periodico ‘sulle sponde della Dora’ senza stravolgerne il programma. La vicenda, malgrado le iniziali aperture dell’editore torinese, non ebbe un esito positivo, suscitando le reazioni ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] e propaganda istituito presso la delegazione italiana alla conferenza della pace di Parigi, con il compito di difendere il programma delle rivendicazioni italiane.
In questo periodo il G. mantenne anche i contatti con la delegazione nazionale armena ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] era fatta critica. Egli riteneva si fosse in presenza di uno scadimento del personale politico e di un allontanamento dal programma iniziale del fascismo. Pertanto gli fu ritirata la tessera nel febbraio del 1939, ma la sospensione durò poco più di ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] Gambini tra gli altri – ebbe inizio nel 1949 per concludersi intorno alla metà degli anni Settanta.
Secondo il programma editoriale, Lo Zibaldone intendeva fissare «i lineamenti complessi di Trieste e della sua regione allineando in una collana ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] 6, il 'Notturno Italiano' a reti unificate. Di fatto, la riforma modifica solo in parte i consueti indirizzi di programmazione. L'unica consistente novità posta in essere dalla Rai negli anni novanta è 'Isoradio', un canale di servizio rivolto agli ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...