Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] ricerche 1986). Negli Stati Uniti, l'importanza e la dimensione del problema portarono presto all'elaborazione di un programma nazionale di educazione sul colesterolo (National heart, lung, and blood institute 1988), che forniva le linee-guida per ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] che lo distingue da ogni altro zigote; c) un piano-programma che ne dirige l’ulteriore sviluppo, dalla cui attuazione verrà intrinseca, si deve autocostruire e crescere sulla base di un piano-programma che porta in sé. L’e., quindi, fin dalla fusione ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] si sia ingloriosamente estinta nel giro di poche generazioni. Inoltre, forse ancora più discreto fu l'annuncio che un accurato programma di incroci tradizionali tra topi naturalmente più grossi della norma aveva portato nel giro di una dozzina di ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] dell'utensile così da definire esattamente la posizione in cui il robot deve portare il suo organo effettore e programmarne opportunamente i movimenti.
Un caso di particolare interesse è dato dalla radiochirurgia stereotassica, in cui un fascio di ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] , e così via. Alcuni descrittori si possono misurare, altri si possono calcolare, ab initio, per mezzo di programmi di simulazione molecolare. I risultati ottenuti dalle reti neurali in questo settore sono sistematicamente migliori di quelli ottenuti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dell'insulina nel 1921, spinsero sempre più la ricerca in campo patologico verso il dominio biochimico con programmi rivolti allo studio delle trasformazioni molecolari dei costituenti cellulari. Heinrich Schade sostenne i principî di una 'patologia ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] parole, i calcolatori dovranno essere molto più simili al nostro cervello: dovranno imparare a vedere piuttosto che essere programmati per vedere. Così, l'apprendimento è anche la frontiera dove la visione computerizzata si incontrerà con la scienza ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] e agli episodi accaduti durante lo sviluppo. Oggi sappiamo che lo sviluppo di un individuo è il risultato di un programma ordinato di attività genetiche differenziate nello spazio e nel tempo. La 'genomica funzionale' è appunto il nuovo approccio ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] l'anno dopo si incontrò con Delbrück gettando le basi di quello che sarebbe divenuto noto come "Gruppo del Fago".
Il programma cominciò a prendere corpo nel corso di un importante congresso di genetica e biochimica tenutosi nel giugno del 1941 a Long ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] W. Raff, Il centrosoma, in Le Scienze, 1993, 300, pp. 38-44.
A. Quattrone, S. Capaccioli, I geni della morte cellulare programmata, in Le Scienze, 1995, 326, pp. 42-50.
S.L. Wolfe, An introduction to cell and molecular biology, Belmont 1995 (trad. it ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...