CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] Crispi alla presidenza del Consiglio aveva di nuovo rafforzato la sua posizione e l'aveva indotto a riproporre il suo programma di iniziative commerciali verso l'Africa. Il 15 ag. 1895 scriveva a Francesco Crispi: "A Milano va formandosi una corrente ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] il 22 genn. 1893 il B. poté raggiungere il corso principale del fiume.
Mentre il B. intendeva proseguire, secondo il programma iniziale, risalendo il corso del fiume sino a identificarne la sorgente, il Grixoni, fiaccato dagli stenti e timoroso dei ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] tratta della prima di quattro tele commissionate al pittore dall'ospedale Maggiore (dove sono conservate), all'interno del generale programma di celebrazione dei benefattori. Il L. si pone quindi fin dagli esordi in una posizione di primo piano nella ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] la prima metà del secolo XI dopo aver conosciuto una prima, importante, fase, tanto nell'adesione al programma politico-culturale del marchese Ugo di Tuscia, imperniato su fondazioni monastiche nonché su donazioni a istituzioni ecclesiastiche da ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] e morale di matrice aristotelica e di trattati scientifici, in particolare di astronomia e cosmografia. Si tratta di un programma, illustrato nei dettagli in una lettera a Pietro Aretino del 24 marzo 1541, che avrebbe impegnato il senese quasi ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] nuova impresa spinse la Piombino a perseguire anch'essa nuovi e più importanti obiettivi.
I Bondi si impegnarono in un programma di costruzioni di altiforni a coke, acciaieria e laminatoio, tale da realizzare il primo vero e proprio impianto a ciclo ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] commentare, in maniera ironica, i fatti del giorno o di rappresentare alcuni personaggi della vita pubblica. Nato con un programma di sinistra, il Capitan Fracassa fu ostile ad A. Depretis e alla sua politica trasformista, che sembrava sfilacciare la ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] di S. Maria in Trivio e dopo due anni, divenuto professo, cominciò il triennio del secondo noviziato, il cui programma di studi prevedeva - oltre ai normali corsi di retorica, filosofia e teologia scolastica - gli insegnamenti opzionali dell'esegesi ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] , le pagine di quella storia, diventata troppo erudita e nascosta nei Musei e nelle Gallerie" (Belvedere, I, p. 8). Nel programma del suo assessorato si inserì, tra l'altro, il riscatto del Belvedere che il B. destinò al pubblico come zona elevata e ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] verso cui stava progressivamente scivolando. Sempre nel 1904, in novembre, la C. venne incaricata dal Fascio di stendere il programma e in seguito di assumere la direzione del nuovo quindicinale femminile Pensiero e azione, nato l'8 dicembre, con la ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...