CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dovette procedere con una certa lentezza, fin quasi a interrompersi intorno all'inizio degli anni '20, e subì anche cambiamenti di programma. Pure se non ci è pervenuto l'iniziale progetto del C., una serie di suoi schizzi (Uffizi, A 1000, 1001, 1002 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del santo titolare della cappella: la pala del Battesimo e il quadro con le sacre famiglie di Gesù e di s. Giovannino, programma in buona parte condotto a termine sotto la supervisione e con il diretto intervento del figlio Francesco.
Il M. morì a ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dinanzi al realizzarsi del processo di unificazione nazionale (inteso come evento non solo politico, ma culturale), sulla base del programma cavouriano, secondo la diagnosi che anche il D. formulava a Napoli intorno al 1860-61, l'ispirazione o meglio ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , e nel corso di intense trattative, svoltesi tra il 17 e il 20 aprile, concordò la fusione dei due progetti nel programma di una spedizione che sarebbe stata comandata da Garibaldi.
Lo stato maggiore della spedizione si riunì nella casa del B., che ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] ma nel corso dei lavori Bordiga entrò in contrasto con i suoi due compagni e abbandonò la commissione. Il programma (noto come "programma Gennari") venne poi approvato dal XVI congresso socialista, tenutosi a Bologna dal 5 all'8 ott. 1919.
In quella ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] nel 1890 fu tra i promotori del patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno a un programma comune. Però il B. si oppose al Cavallotti, che voleva accettare un'offerta di centomila lire per la campagna elettorale, fatta ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] La decorazione è ricca e festosa, forse in ricordo delle temporanee decorazioni per il matrimonio del duca, di cui il complesso programma celebra le virtù e la politica, promettendo una nuova età dell'oro, di, giustizia e di pace sotto il suo governo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] prototipo dell'Unione anarchica italiana (UAI) che venne costituita al congresso di Bologna (1°-4 luglio 1920) sulla base del programma voluto da Malatesta. Il F. - che aveva iniziato a collaborare anche al quotidiano Umanità nova, uscito a Milano il ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dal conte di Cavour, tramite il Castelli, di far parte della redazione del Risorgimento. Anzi fuprima tra gli estensori del programma, e poi redattore della Concordia, il giornale fondato dal Valerio ai primi del '48. Costituitosi il primo ministero ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] il suo avversario, l'avvocato Massimo Oppi.
Un discorso rivolto agli elettori dopo la vittoria riassume chiaramente il suo programma politico. Il D. ribadiva la necessità di risolvere tempestivamente i problemi economici e politici dello Stato, di ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...