GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] senso, smarrendo quel minimo di unità di intendimento e di azione che la Chiesa riteneva necessaria per difendere i suoi programmi.
L'atteggiamento da assumersi in vista di queste elezioni venne affrontato in un documento del 2 apr. 1912, redatto dal ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] dagli ultimi mesi del 1854.
Attorno al Franchi gravitavano molti esponenti della democrazia italiana che si sentivano attratti dal suo programma quasi eversivo: così M. Macchi, F. De Boni, G. Modena, che del B. apprezzò il carattere riservato e l ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] nel luglio 1656. Nel 1657 venne destinato in Cocincina insieme con il francese Ignace Baudet nel quadro del programma di evangelizzazione della penisola indocinese, che la Compagnia di Gesù aveva iniziato, soprattutto grazie all'opera di Francesco ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] minore pressione fiscale sull'agricoltura e un più efficiente sistema del credito per la piccola proprietà rurale; su questo programma ottenne anche l'appoggio di diverse società operaie. Alla Camera, il F., che non aveva facile oratoria, intervenne ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] ampio respiro, ma tutte molto diligenti e specialmente attente alla riscoperta di testi di lingua inediti, molti in linea con il programma della "Commissione pe' testi di lingua delle Provincie dell'Emilia", di cui il D. fu uno dei componenti e che ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] del suo antico studente, mostrando di ritenerlo un secondo Tommaso d'Aquino.
Il B. svolse un ruolo attivo nel programma di insegnamentodegli studia domenicani nell'Italia centrale. Occupò il posto di "lector sacrae paginae" nei conventi di Perugia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] l'altro, di costituire il ministero del Lavoro e di dargli "la piattaforma sulla quale svolgere l'azione riformatrice compresa nel suo programma" (Memorie, III, p. 355), in particolare l'istituzione di una "banca del lavoro" (con r.d. 15 ag. 1913, n ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , 111, pp. 324 n. 1, 337, 340). Ma la spedizione dei Mille, con le nuove prospettive che essa offriva al suo programma, lo riportò in Italia (metà giugno 1860), a Genova di dove, soprattutto col Bertani, si diede molto da fare per organizzare una ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chiese orientali. Del programma di Paolo VI dichiarò di voler proseguire la realizzazione del concilio Vaticano II, secondo una linea di equilibrio, "vegliando ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] . si era schierato con il gruppo, capeggiato da A. Seliceti e C. De Lieto, che aveva cercato di imporre un programma molto avanzato i cui punti qualificanti erano l'abolizione della Camera dei pari, l'introduzione del suffragio universale, la riforma ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...