Koenig, Gottfried Michael
Marta Tedeschini Lalli
Compositore tedesco, nato a Magdeburgo il 5 ottobre 1926. Ha studiato musica religiosa alla Staatsmusikschule di Braunschweig, e in seguito composizione [...] di sonologia) dell'università di Utrecht (v. musica: I centri di ricerca musicale, in questa Appendice).
Al programma PROJECT 1, sempre nell'intento di sistematizzare alcuni procedimenti ricorrenti nel lavoro compositivo, sono seguiti PROJECT 2 (dal ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di concretezza e di un preciso contenuto che caratterizzasse le sue scelte politiche al di là di un nobile ma generico programma ideale. La vittoria delle sinistre gli dà l'entusiasmo momentaneo del trionfo su uomini a lungo e profondamente avversati ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] concentrando nelle proprie mani un enorme potere. Sostenuto da una larga maggioranza parlamentare, promosse un vasto programma di riforme volto a rendere più moderne ed efficienti le strutture pubbliche, compensando tuttavia la maggiore autonomia ...
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Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. Napoli 1973). Ha esordito nel cinema nel 2001 con Il principe e il pirata di L. Pieraccioni. Da allora ha recitato in diverse produzioni televisive e cinematografiche; [...] in teatro con L’Oro di Napoli (2009-10), nel 2012 ha sostituito C. Raznovich alla conduzione di Amore criminale (programma di cronaca nera in onda su Raitre). Tra gli ultimi lavori cinematografici si ricordano il film francese Bienvenue à bord (2011 ...
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Uomo politico cileno (Santiago 1911 - ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del partito conservatore, nel 1935 fondò il movimento giovanile della Falange nacional, che nel 1938, contro le [...] nelle elezioni alla presidenza della Repubblica. Divenuto presidente nelle elezioni successive (sett. 1964), attuò un programma politico, definito "rivoluzione nella libertà", caratterizzato da un impegno riformatore nel campo economico-sociale (in ...
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Fisico statunitense (n. Victor, Colorado, 1907 - m. 1972). Durante la sua permanenza all'univ. di Yale rivelò (1934) l'esistenza dell'isotopo del carbonio 14 (14C), mettendo a punto il diagramma (o grafico) [...] del Rad Lab (Radiation laboratory), il dipartimento dell'univ. di Berkeley che partecipava al Manhattan project (1939), il programma di ricerca per la costruzione della bomba atomica. Dopo aver lavorato presso varî istituti pubblici e privati di ...
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Uomo politico inglese (Lowestoft, Suffolk, 1859 - Londra 1940); entrato in parlamento con i laburisti nel 1910, due anni dopo diede le dimissioni, per essere poi rieletto nel 1922. Durante la prima guerra [...] di disoccupazione e fu leader dell'opposizione laburista alla coalizione governativa. Come pacifista, fu contrario nel 1935 al programma di riarmo britannico e all'applicazione delle sanzioni all'Italia; trovandosi in minoranza nel partito su tali ...
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Giurista e uomo politico (Verona 1867 - Roma 1941). Docente di diritto costituzionale all'università di Bologna (1891-1924) e di diritto pubblico comparato a Roma (1925-35). Deputato dal 1904 al 1924, [...] I principi fondamentali della rappresentanza politica (1894); Sulla natura giuridica del diritto elettorale politico (1907); Bartolo da Sassoferrato nel diritto pubblico del suo tempo (1917); Programma del corso di diritto pubblico comparato (1926). ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , Giovanni si propose, da Roma, quale ideale continuatore della stagione che Firenze aveva conosciuto sotto suo padre.
Di tale programma di revival laurenziano in Roma fu parte integrante la generosità che il cardinale de' Medici usò verso studiosi e ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] del 1889 un ulteriore importante strumento di diffusione nelle campagne cremonesi col settimanale L'Eco del popolo, il cui programma rivelava la sempre più netta adesione del B. al socialismo.
Nel 1891 la rivista milanese Cuore e critica, alla ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...