DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] century Venetian painting. The Palazzo Ducale exhibition, in Apollo, dicembre 1981, p. 370; L. Crosato Larcher, Considerazioni sul programma iconografico di Maser, in Mitteilungen des Küsthistorischen Institutes in Florenz, XXVI (1982), 2, p. 2 42; G ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] .; Id., Diz. degli editori musicali italiani, Firenze 1958, ad nomen; P. Rattalino, Editori di musica nell'Italia dell'Ottocento, in Terzo programma, 1965, n. 2, pp. 245-249; G. Belotti, La fortuna in Italia dell'opera di Chopin durante la vita del ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] per alcuni particolari dell'ornamentazione e per l'impaginato dell'interno, mentre l'impianto risulta una semplificazione del programma ellittico.
L'architettura civile del F. registra la prima opera veramente importante con il palazzo della Consulta ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] disegno alla Biblioteca Estense di Modena (Coll. Campori, Y.I.I.50, f. 14), datato 1597, documenta come nel programma generale fosse prevista una chiesa a pianta centrale, con facciata a esedra.
Nel novembre 1578 il rappresentante del Reggimento, di ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di valori strutturali e plastici dell'architettura (Zevi). Più che progetti esecutivi, egli fornisce ai costruttori direttive e programmi non dissimili, benché animati da un più vivace interesse formale, da quelli che i letterati del Quattrocento e ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] in condizioni conservative discrete dopo il restauro ultimato nel 1979, J. e la sua bottega realizzarono un complesso programma decorativo.
Divise sui due pilastri laterali, si trovano dieci formelle a rilievo con scene dell'Antico Testamento: a ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Gae e i suoi collaboratori per ben sei anni. Il Museo d'Orsay, compreso ben presto tra i Grands Travaux dell'ambizioso programma di François Mitterrand, fu inaugurato ai primi di dicembre 1986 e rese nota Gae al mondo in virtù della grande eco che ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ultima analisi, un adattamento dei canoni, norme, regole vitruviani all'ambiente lombardo (per il passato); e un programma costruttivo per l'avvenire, obbediente a spiriti classici, sia pure con gli inevitabili fraintendimenti del testo del classico ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] inoltre l'esistenza di circa 180 disegni di architettura conservati al Gabinetto degli Uffizi, frutto di un ambizioso programma di rilevazione integrale di edifici romani del Cinquecento e del Seicento, svolto dall'artista in accordo con l'editore ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , pp. 39-67; M.T. Mazzilli Savini, Un inedito ciclo di affreschi tardogotici a Campomorto. Il contesto storico-architettonico e il programma decorativo, in Arte lombarda, 1991, nn. 96-97, pp. 77-84; J. Shell, G. de G. takes an apprentice, ibid., pp ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...